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recensione

Anche gli Ayabie, come i loro compatrioti The GazettE, tentano la conquista dell'Europa. Lo si evince immediatamente dal titolo del loro album "Euro Best". Giocano su forti ambiguità, ed effettivamente non si capisce se dietro quel trucco e quei vestiti bizzarri e di pessimo gusto si nascondono uomini, donne o semplicemente persone con seri problemi di identità sessuale (per complicare ulteriormente la cosa non sono nemmeno stati resi noti i nomi dei componenti della band.
In giappone hanno esaurito le prime 2000 copie dell'album in pochissimo tempo scalando classifiche e risquotendo un buon successo, ma il paese del sol levante si sà, è abituato a certe situazione mentre un pò più ostica sarà la scalata verso la vetta nel vecchio continente.
Il loro sound non è facilente classificabile, ogni canzone sembra studiata per essere destinata ad un certo target di persone in modo tale da tirare quanta più acqua possibile al proprio mulino, almeno finché questa moda del Visual Kei non si sarà esaurita.
Si passa da un opener, "XT", completamente elettronica ed arricchita con suonirità della tradizione nipponica, qualcosa che con tutta probabilità farebbe storcere il naso agli amanti del folklore locale.
"Shikosahoko" potrebbe essere invece la trasposizione Giapponese dei tedechi Freedom Call: una sigla da cartone animato, orecchiabile ma che non porta da nessuna parte.
Il delirio musicale continua con "Mazochi -Sangatsu ni Mita Yume no Saikousei" un misto tra elettro rock/punk; il tutto ovviamente cantato in lingua madre, giusto per facilitare ancora di più l'ascolto.
E' dura arrivare alla fine di questo album cercando qualcosa di buono, o almeno orecchiabile. E' ancor più dura cercare di dare un senso a quanto partorito da menti contorte e confuse o più semplicemente a qualcuno che ha cercato di sfondare cercando di creare qualcosa del tutto fuori da ogni schema, ma ottenendo dei pessimi risultati.
In un mercato ormai saturo ci mancava la mazzata finale, ci hanno pensato gli Ayabie a farcela arrivare.

Recensione di Paolo Manzi

tracklist

1. XT
2. Shikosahoko
3. Mazochi -Sangatsu ni Mita Yume no Saikousei-
4. Tseppeshi Taberu
5. Kisumiisunou
6. Japanese Rourezo Caramel Town
7. Atama ga Okashii
8. da-gi-e
9. Gothic Party Speed Session
10. Mimizuku
11. Assyuku Roll
12. Glitter Toroupen