Debutto discografico per i Ground Control, formazione nostrana che esordisce sotto l'altrettanto nuova etichetta indipendente Punishment 18 Records.
Devo dire che la giovane label producendo i Ground Control ha messo a segno un bel colpo, immettendosi sul mercato con un prodotto valido, di qualità, ben curato anche nei dettagli (vedi booklet).
Per quanto riguarda invece il quartetto di musici possiamo dire che è legato a sonorità heavy/thrash pesantemente influenzate dalla scena bay area degli eighties.
Il sound che ci apprestiamo ad ascoltare suona inevitabilmente thrash per quanto riguarda il lato strumentale, mentre troviamo influenze più heavy se ci concentriamo sulle parti vocali.
Non è certamente una delle proposte più originali ma senza dubbio getta le basi per un roseo futuro.
"Insanity" può essere considerato come una sorta di biglietto da visita nel quale la band ci dimostra di cosa è capace.
La melodia è il punto di forza di questo gruppo così come la voce di Alessio Garavello, acuta e pulita, conferisce comunque quel tocco di personalità che fa si che il platter sia qualcosa di più del buon lavoro ma che sa troppo di già sentito.
Ben fatto anche sul piano ritmico così come per quel che riguarda riff di chitarra e soprattuto ottimi e precisi guitar solos.
Tra i brani migliori spiccano la opener "Days of Justice", aggressiva e potente, ottima per aprire le danze. La successiva title track, è un brano dalle venature schizofreniche, ci riporta direttamente alla fine degli anni '80, quando il thrash spaccava anche in termini di vendite, ottimo il lavoro di Fabio alla chitarra autore di soli veramente coinvolgenti.
Interessante anche l'ascolto di "Oriental Sorrow", un brano che richiede un paio di ascolti in più per essere apprezzato completamente viste le ritmiche rallentate in fase di apertura, ha un retrogusto molto Iced Earth (vocals escluse).
Non si può infine non citare l'ottima reinterpretazione di uno dei migliori e più famosi brani degli statunitensi Anthrax, "Metal Thrashing Mad" chiude infatti il primo (speriamo di una lunga serie) capitolo dei Ground Control.
Contatti:
www.ground-control.it
www.punishment18records.com
Recensione di Paolo Manzi
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