Free Violence è il primo full length dei palermitani Reflections. Il combo siciliano ha scelto di intraprendere i sentieri del crossover. Quello di miglior fattura però, in quanto il loro sound è infarcito di citazioni ai migliori Pantera e Mr bungle. In poche parole il gruppo siculo ha trovato la maniera per dare al proprio crossover un’impronta stilistica interessante e personalizzata, deviando dai soliti stereotipi del genere.
Free violence è un disco molto valido soprattutto a livello di songwriting e di voce.
Bruno Marzano (ideatore delle musiche e dei testi dell’album) ha infatti una voce straordinariamente versatile che passa facilmente dal cantato hip hop, ad uno screaming acido e corrosivo, per passare ad una voce pulita molto bella e melodiosa, per poi finire in una specie di sussurro maligno che imprime ai brani una scarica di velata minaccia e un pizzico di tristezza. La cosa più straordinaria è la capacità del singer di adattare alla perfezione la sua voce con la velocità della musica. Peccato che a volte, sui toni più acuti dello screaming, la voce tenda ad incrinarsi.
Il sound di Free violence è maledettamente variegato, e ogni canzone è caratterizzata sia da pezzi veloci e taglienti che da parti melodiche. Alcuni passaggi sono molto vicini all’hip hop e altri sono densi di una tristezza o meglio di un malessere ancestrali.
I testi sono in generale molto lunghi (a parte la bellissima One minute, che dura infatti un minuto) ed intensi. Inoltre la loro stesura è molto valida e i temi sono molto pesanti ed irriverenti. Peccato solo che le 10 tracce tendano un pochettino ad assomigliarsi l’un l’altra, ma a parte ciò Free violence rimane un ottimo album.
Bello anche l’artwork: il graffito che rappresenta il logo dei Reflections è molto originale e lascia trasparire bene l’attitudine anche un po’ stradaiola della band. interessante è stata anche la scelta di mettere la foto di ogni componente il gruppo con i ringraziamenti fra un testo e l’altro.
Recensione di Elisa Mattei
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.