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recensione

"Standing Stones" è una sottoetichetta discografica voluta da Dragonheart e Audioglobe e si dedica a sound Celtici, Folk e Medioevali. Iridio è la prima band ad uscire sotto Standing Stones e "Waves of Live" è il loro debut album. Punto di forza della band è sicuramente la splendida voce della singer Valentina, già in forza ai più noti Beholder e questa è l'unica cosa in comune tra le due band. I brani sono ben strutturati e creano molta atmosfera e sin dal primo ascolto si possono cogliere le diverse sfumature Folk e Celtic. Brani come "Silent Song" richiamano molto i lavori della più famosa Enya. Purtroppo suoni elettronici di stampo più moderno sono stati accostati ad Arpe, violini e flauti. Per cui alcune tracce risultano perdere molto di efficacia, specie dove alcune sonorità pop vengono spinte all'estremo fino ad arrivare ad avere pesanti richiami con la "musica" dance. Il tutto logicamente a svantaggio dell'ascoltatore. Fortunatamente alcuni brani come "Moondust", "The Free Ride of the Spirit" che ricorda molto le colonne sonore dei film western di Sergio Leone e "New world Child" e ne sono stati risparmiati. Tirando le somme si può parlare di un discreto lavoro, bene articolato a parte la pecca della musica elettronica che andrà ad incidere pesantemente sulla valutazione finale. Per citare una frase del Sig Bonetti "ogni metallaro ascolta un gruppo non metal" gli Iridio non sono decisamente il mio ciò non preclude che possa essere il vostro.

Recensione di Paolo Manzi

tracklist

1. The Windy Shore
2. Night Prayer
3. Arabesque
4. My Sweet Leonore
5. New World Child
6. Silent Song
7. Moondust
8. The Free Ride of Spirit
9. When the Gwragedd
10. My (Dream) World