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recensione

Dopo vari demo sfornati a partire dal 1998 i milanesi Sleep of Thetis presentano quest’anno il frutto dei loro sforzi e della loro esperienza, Thin Limits.
Dodici brani costituiscono questo disco che per gli appassionati del genere credo sia veramente un buon prodotto. Ogni componente della band svolge un ruolo fondamentale creando una miscela di influnze volta a ottenere uno stile molto personale. Parti thrash tendenti al new rappresentano l’aspetto più pesante di questo quintetto il cui obiettivo però rimane sempre quello di arrivare ad ottenere un brano molto melodico, meta raggiunta grazie alle linee vocali di Viglione e ai temi di Monferrini. La voce della cantante è infatti sempre molto melodica “addolcendo” il tutto e lo stesso vale per le parti nate dalla mente della tastierista.
Per rendere le parti vocali leggermente più aggressive entra in campo il bassista Cozzi il quale oltre a presentarsi come voce solista fa spesso la seconda voce andando ad incontrare le corde vocali della vocalist.
Basso e batteria tendono sempre a mantenersi su parti più ritmate agevolando così il chitarrista Magrini il quale utilizza frequentemente il palm-muting, spesso però troppo tendente al new metal.
In Thin Limits troviamo anche ballate o canzoni più soft che si distanziano dalla matrice metal, come ad esempio Learning e Roles in cui la voce di Viglione si posiziona alla guida della band spingendo al massimo la sua espressività, a volte si alterna al cantato maschile, anch’esso pulito.
I brani non sono costruiti su strutture molto articolate, la band propone pezzi complessivamente lineari in cui gli arrangiamenti vengono curati con attenta puntigliosità. I componimenti si possono apprezzare a pieno grazie alla produzione eseguita in modo professionale, il disco presenta un’ottima qualità audio curata dal bassista/cantante Cozzi. In conclusione ritengo che questa band abbia tutte le carte in regola per uscire dall’anonimato facendosi strada tra molte band che non hanno nulla da dire.

Recensione di Mattia Berera

tracklist

1. From heaven
2. Best for me
3. My worst enemy
4. Learning
5. The choice
6. Liar
7. Flash and bones
8. The gift
9. Water
10. Back again
11. Roles