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Aleph - "In Tenebra" (Fuel Records/Self)

Line up:

Dave Battaglia - vocals, guitars
Lorenzo Fugazza - guitars
Antonio Ceresoli - bass
Giulio Gasperini - keyboards
Manuel Togni - drums
 

voto:

8
 

recensione

Come dice il buon vecchio Flegias dei Necrodeath ad ogni suo concerto: "- A volte perseverare paga" e così è stato di sicuro per i bergamaschi Aleph cui ho avuto il piacere di recensire giusto pochi mesi or sono un ottimo demo.
Ora quel demo, "In Tenebra", è diventato un vero e proprio album, il debutto discografico della formazione orobica.

Gli Aleph sono una band difficilmente classificabile dato che nel sound che propongono si affiancano elementi ripescati da generi differenti come innesti di tastiera dal sapore dark - spesso affiancati a riffing serrati e veloci di matrice più vicina al thrash.
Decisamente le tastiere di Giulio Gasperini, pur non essendo uno degli strumenti predominanti, conferiscono un tocco di originalità in più creando a volte cupe atmosfere quasi da film horror, a volte, con l'aggiunta della voce parlata del cantante/chitarrista Dave Battaglia, riportano alla mente i Crematory di "Awake" è questo ad esempio il caso della overture "The Fallen".
Risulta molto interessante "Mother of all Nightmares", una sorta di suite, che, nei sui quasi undici minuti, riassume un pò tutto quello che è la proposta del quintetto.
Da tenere d'occhio è senza dubbio la batteria, molto spesso, e non solo in questo brano, ci regala dei bei passaggi e cambi di tempo. L'ascolto è molto semplice grazie ad un suono molto pulito che concede il giusto spazio a ciascun strumento.
Ho particolarmente apprezzato la rivisitazione della opener "The Fallen" in lingua italiana, mantiene comunque la stessa efficacia che ha con il testo inglese, con l'unica variante che diventa accessibile a tutti. Restiamo invece in campo pienamente thrash con l'ultima traccia "Acid Tears".

Questo sicuramente è un ottimo lavoro che può magari non essere apprezzato del tutto nell'immediato, appunto per via di elementi cui l'orecchio dell'ascoltatore non è abituato. Sono proprio questi elementi che permetteranno a "In Tenebra" di non finire su qualche scaffale a prendere polvere nel giro pochi giorni.

Recensione di Paolo Manzi

tracklist

  1. The Fallen
  2. Unfaithful
  3. Depths
  4. Mother Of All Nightmares
  5. In Tenebra
  6. The Fallen (Native Lyrics)
  7. Acid Tears

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