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recensione

Da quando sono passati alla Nuclear Blast gli ungheresi Ektomorf sono riusciti a sfornare 3 dischi in 3 anni e questo nuovo “Outcast” (il settimo nella loro decennale carriera) esce anche forte del DVD Live & Raw.
Per chi non conoscesse gli Ektomorf ,il quartetto magiaro è la risposta europea ai Sepultura di cui ormai hanno raccolto a pieno titolo l’eredità.
Il gruppo,capitanato dai fratelli Farkas, sforna con questo Outcast un lavoro pieno di grinta e energia ,tipico del loro stile (trashcore), e sicuramente molto superiore al precedente Instinct.
Oltre ad aver raggiunto una produzione eccezionale, sono notevoli i passi avanti compiuti dalla band come musicisti; soprattutto ho apprezzato molto la prova alle corde vocali di Zoltan (rabbia e frustrazione mai sono state meglio rese nei loro lavori ! Inoltre noto anche un miglioramento tecnico che probabilmente gli salverà la voce per altri anni …) e il lavoro dietro alle pelli di Jòzsef (una macchina !!)
Fra i pezzi migliori citerei ovviamente l’opening e title track , “hell is here” ma anche la più “delicata” (quasi una ballad per loro ,con ottimi passaggi di chitarra molto orientaleggianti) “Who Can I trust (prayer) “.Palma per il miglior pezzo va però ad “Ambush the night” … Come i Sepoltura usavano i loro ritmi sud americani , gli Ektomorf risentono dell’influenza della tradizione Rom … così come nell’inizio di “I confront my enemy” (che badilata in faccia di canzone ! )
Da segnalare anche la cover dei Prodigy “Fuel my Fire” che sinceramente ho fatto fatica a riconoscere …quindi un ottimo lavoro ! ahahah !
Certo il gruppo dà il meglio di sé on stage ( e nei festivals all’aperto è sempre fra i migliori live acts) e forse 3 album di fila ad un orecchio “non esperto” possono sembrare un po’noiosi,quasi da scadere nel ripetitivo (ma anche dei Sepoltura non si diceva lo stesso ?).
Comunque sia non mi sento di non consigliare l’acquisto di questa perla di pura violenza !
Ovvio però che lo consiglio a chi è consapevole di cosa sta acquistando ..per chi volesse accostarsi alla band per la prima volta consiglio Destroy (2004)
Alla proxima !!

Recensione di Rig ap Brig

tracklist

1. Outcast
2. I Choke
3. Ambush In The Night
4. I’m Against
5. We Rise
6. Red I
7. Who Can I Trust
8. Leave Me Alone
9. Fuel My Fire
10. I Confront My Enemy
11. Hell Is Here
12. Chamunda