Gli Ananke (Ricky alla voce, Francesco e Claudio alle chitarre, Alex alla tastiera, Roby dietro le pelli e Leo al basso) sono una giovane band
milanese nata solamente nel 2002 e dedita ad una proposta power metal decisamente singolare, lasciano infatti in secondo piano le
ritmiche serrate e veloci tipiche del genere e danno invece ampio spazio ad atmosfere dove la tastiera (solitamente strumento di cornice) trova una dimensione più predominante.
Non per questo comunque chitarre e sezione ritmica finiscono nel dimenticatoio, quando serve infatti fanno la loro comparsa, rivelando buona coesione tra i vari strumenti in particolar modo per quanto riguardano appunto le due chitarre.
La vera innovazione della band va comunque ricercata nelle liriche, più profonde e ricercate rispetto a quanto ci si aspetterebbe da
formazioni di questo tipo. Nessun viaggio per terre fantastiche alla caccia di draghi e spade magiche ma piuttosto un analisi introspettiva
dell'animo umano per un concept che in questo demo riassume solamente quello che i sei ragazzi hanno intenzione di proporre in maniera
ancor più approfondita nell'album che seguirà "Trick of the Eye".
Rappresentativa di tutto il lavoro, che si articola in quattro tracce, è sicuramente la opener che è anche la titletrack, dove si passa da
momenti più intimi e lenti a passaggi più rapidi e dalla assimilazione immediata.
Buona anche la produzione dai suoni sufficientemente puliti che lasciano spazio a tutti gli strumenti ed all'ottima voce di Riky.
Una band tutta da scoprire e da ascoltare ponendo un occhio di riguardo alle lyrics, quello che ritengo essere il loro punto di forza.
Sito Web: www.ananke.it
Recensione di Paolo Manzi
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.