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recensione

Gruppo nostrano, questi Keen Haze, che propongono un Progressive Metal (con alcuni richiami al Death musicalmente parlando). Nati nel 1995, hanno all’attivo un altro Demo Death “Knight Of Chaos”, registrato con una formazione abbastanza diversa.
Il Demo si presenta subito bene, buon artwork e un buona confezione, si parte con Hell In Paradise, dove il suono un po’ scarno mi ha spiazzato poiche solo alcuni arrangiamenti e riff sono Prog, questo vale un po’ per tutto il disco; comunque l’opener rimane una buona canzone. Rain Man possiede una melodia abbastanza orecchiabile e si lascia volentieri ascoltare. Wait To Rain ci travolge in velocità, rispetto alle precedenti, per poi ritornare allo standard, da notare il melodioso solo a metà, ma comunque la malvagità in questo brano è sempre presente sino alla fine, la strumentale title track (Seeing The Afterlife) è un concentrato di tecnica puro, forse alcune volte un po’ forzata ma essa rimane un ottimo brano, pregevole solo di tastiere che mi ha ricordato molto Kevin Moore (ndr Dream Theatrer). In coda No Time To Cry e The One, la prima semplice e diretta, molto thrashy e cadenzata la seconda che contiene un altro bel solo di Nicola Canalis.
Questo cd è un buon lavoro, penalizzato forse dalla produzione, la batteria va equalizzata meglio il charleston e il rullante sono troppo alti rispetto alla cassa che si sente a mala pena.
Faccio i migliori auguri alla band per il loro prossimo lavoro.

Recensione di Fabio De Buglio

tracklist

1. Hell In Paradise
2. Rain Man
3. Wait To Rain
4. Seeing The Afterlife
5. No Time To Cry
6. The One