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recensione

Questa settimana vi presentiamo Reborning through suffering, demo degli Aeternal, gruppo metal che, nonostante le influenze che riecheggiano tra le sue canzoni, riesce a proporre dei brani interessanti che nel loro piccolo hanno qualcosa da dire.
Per quel che riguarda l’aspetto strumentale possiamo ascoltare spunti validi che senza andare a cercare elementi troppo ricercari danno un’impronta death metalla a questa musica. Le chitarre di Aries e Francesco sono ben amalgamate trovando sempre un punto d’incontro quando si tratta di arrangiamenti su parti diverse, nei passaggi melodici presenti in tutti i brani viene particolarmente curato questo aspetto in cui vediamo un chitarrista che si occupa del tema mentre l’altro lavora sulla ritmica o su bicordi in sottofondo. Possiamo inoltre notare che nonostrante la presenza di 2 axeman il demo è praticamente privo di assoli veri e propri, particolarità che comunque non rende le canzoni “monche”, anzi ulteriori aggiunte credo rovinerebbero brani, a mio parere ben costruiti così come sono.
Anche la sezione ritmica è molto essenziale e non si lancia in virtuosismi spesso presenti in questo genere, non voglio essere frainteso, ritengo infatti questa essere una caratteristica positiva perchè a mio avviso in ambito metal un buon batterista deve “tirare” e non “giocare troppo con le pelli”, lo stesso vale per il bassista, ritengo quindi positiva la prestazione della coppia Filizzola-De Cicco.
Il front-man Chiappetta lavora soprattutto su timbriche di stampo brutal-death, con growl aggressivi e linee vocali ben inserite; i testi trattano principalmente tematiche di tipo brutal che si fanno più esplicite nei pezzi Behind the Eyes e Black Stained Light, i cui testi sono stati scritti da Carlo Stepancich.

sito ufficiale: www.aeternal.tk

Recensione di Mattia Berera

tracklist

1. Exhuming tears of blood
2. Incidence of the fate
3. Behind the eyes
4. Black Stained Light