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recensione

Immaginate di intraprendere la visione di un kolossal epico, ma oscuro: immaginate ora la colonna sonora che vorreste, ed otterrete un ottimo esempio di quello che è Hymn, secondo lavoro della one man band Lord Agheros, attiva dal 1999. Hymn contiene tutto, dai rumori della battaglia alla pioggia che cade, fino alle risa dei bambini, proprio per dare l’idea di quella compattezza e continuità che caratterizza ogni storia, dall’inizio alla fine. Anche le musiche cambiano a seconda dei punti della narrazione: inquiete, maestose e via via più potenti all’inizio, aggressive e grintose nella parte centrale, con l’eccezione della ballad etnica “Luna Gitana”, malinconiche verso la fine, poi di nuovo possenti, con tanto di inserti folkeggianti ed elettronici in “My Rage Against You”, e poi di nuovo malinconiche, con un lirismo accentuato dal triste rumore dello scroscio della pioggia, una pioggia che –forse- porta via tutto, purifica e lascia sperare in un nuovo inizio.
La portata e l’impegno di questo lavoro sono indubbi: Lord Agheros ha voluto chiaramente dare vita ad una magnifica storia per mezzo della propria musica. Quello che lascia perplessi è, invece, il come collocare quest’opera, pur con il suo valore: essendo prevalentemente melodica, e contenendo davvero spunti di ogni genere, riesce difficile pensarla come un album metal; allo stesso tempo, si tratta di un lavoro dall’ascolto impegnativo, che richiede la massima attenzione e non puo’ in alcun modo essere smembrato, tanto da dover essere ascoltato volta per volta nella sua interezza. Ma quale è l’intento del musicista greco? Creare una musica che ha bisogno di essere capita e apprezzata, un sottofondo musicale o la colonna sonora di una potenziale pellicola o rappresentazione? Il rischio principale, a mio avviso, è dunque che Hymn venga sottovalutato, e non compreso nella sua multiforme natura, forse un po’ troppo complessa per l’ascoltatore medio.
Questo, considerando l’impegno per il concept e l’accuratezza del progetto, sarebbe un vero peccato.

Recensione di Tiziana Ferro

tracklist

1. Prelude
2. Battle Song
3. Luna Gitana
4. Betray The Liars
5. Shadow Of The Past
6. Beseech Empiric Genocide
7. Child Of Fake Times
8. A Tear For The Moon
9. My Rage Against You
10. Falling With The Rain
11. Outro