Il portale della musica Heavy Metal

www.holymetal.com
 
 
sei in Home » Recensioni » Iced Earth - "Overture Of The Wicked" (SPV/Steamhammer/Audioglobe)
elenco recensioni

Iced Earth - "Overture Of The Wicked" (SPV/Steamhammer/Audioglobe)

Line up:

Tim Owens – vocals
John Schaffer – guitars
Troy Seele – guitars
James Wallace – bass
Brent Smedley – drums
 

voto:

6,5
 

recensione

Questo singolo della band di John Schaffer è un piccolo assaggio di quello che sarà “Framing Armageddon (Something Wicked Part 1)”, ripresa della parte conclusiva di “Something Wicked” del ’98, con un progetto che si concluderà poi il prossimo anno con l’ultimo disco di questa saga.
Sui quattro brani del disco la vera novità è però soltanto l’iniziale “Ten Thousand Strong”, brano che verrà effettivamente incluso nel full-length in uscita a settembre, che rispecchia quello che è lo stile della band dopo la partenza di Barlow, sostituito da Tim Owens con un inevitabile cambio anche nelle sonorità del gruppo americano. Un ritornello di facile presa, unito a parti più melodiche e le chitarre incalzanti di Schaffer con i suoi riff che però perdono in incisività e potenza rispetto a quanto abituati in passato, in questo si può sostanzialmente riassumere questa canzone a cui è affidato il difficile compito di dare qualche linea guida su come sarà la prossima fatica della band.
L’idea che però mi balza subito alla mente è il tentativo da parte dei cinque di sfruttare e in qualche modo cercar di emulare il successo di quello che è probabilmente il miglior disco degli Iced Earth, un’operazione paragonabile in questo senso alla pubblicazione del terzo “Keeper” da parte degli Helloween. Tuttavia è evidente già dalle tre “Prophecy”, “Birth Of The Wicked” e “The Coming Curse”, registrate ex-novo per l’occasione, che la svolta della band negli ultimi anni non può offrire per forza di cose la stessa qualità e lo stesso sound di allora, soprattutto in virtù del fatto che questi brani erano studiati su misura per Barlow, ed il pur bravo Owens avendo uno stile diverso non è certo in grado di riprodurre lo stesso effetto.
Il tutto risulta dunque su sonorità decisamente più power, e in generale non paragonabili all’originale, che a confronto è piuttosto inarrivabile.
E’ ovvio che comunque non si può giudicare un album da una sola canzone, vediamo quindi cosa combineranno Schaffer e compagni nel disco completo, pur con qualche riserva riguardo a quel che ci aspetta.

Recensione di Marco Manzi

tracklist

  1. Ten Thousand Strong
  2. Prophecy
  3. Birth Of The Wicked
  4. The Coming Curse

Archivio Foto

 

Recensioni demo

Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.

Wofango Patacca

Segui le avventure di Wolfango Patacca il boia di holymetal.com