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recensione

Se il primo approccio al mondo della musica è fondamentale, devo dire che gli Human Cluster hanno fatto quello giusto intraprendendo la strada più semplice. Tre brani soltato compongono questo demo intitolato semplicemente Promo venuto alla luce dopo circa un anno di vita del gruppo perugino, anche se a noi, purtroppo, giunge con il ritardo di parecchi mesi.
L’intento alla base Human Cluster è chiaro e lo si capisce fin dalle prime note di “Nameless”: il sound fa chiaro ed esplicito di riferimento al death metal scandinavo, ma senza rimanere una semplice copiatura, difatti se da una parte viene fuori la cattiveria con stacchi tipici del thrash, dall’altra il risultato finale finisce per essere deliziato dalle interessanti e, se si vuole, pure innovative tastiere e loops di Francesco Ferrini.
“Losing Times”, la seconda traccia, è decisamente la più incisiva del lotto, dove fa ottima mostra di sé il singer Stefano Baiocco, che tuttavia, ora ha lasciato la band, per dedicarsi completamente agli Im.Patto, il gruppo di cui faceva parte già prima di entrare negli HC.
Ho usato questa abbreviazione (HC) riprendendo il moniker riportato sulla futuristica cover di questo Promo, che nel complesso, nonostante una produzione che non può certo dirsi al top, ha comunque mostrato delle idee e degli spunti piuttosto interessanti.
Non mi resta che augurare agli HC di trovare un nuovo cantante all’altezza per rimettersi presto “in pista”.

Recensione di Dimitri Borellini

tracklist

1. Nameless
2. Losing Times
3. Inner Voices