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recensione

“Il ragazzo ha le capacità ma non si applica “: questo è quello che mi viene in mente dopo un attento ascolto di questo ultimo lavoro degli olandesi Gorefest,gruppo con alle spalle una carriera quasi ventennale.
Un disco ben suonato,con una buona produzione e suoni più che discreti,violento e aggressivo il giusto (sempre stati punti di forza della band insieme al cantato grezzo,concreto e a mio avviso molto convincente, nonché politicamente impegnato !) ma …come dire ? Belle parole,bello tutto ma non mi ha convinto !!
Dire che questo disco sia brutto è forse ingiusto ma ho fatto fatica a sentirlo tutto di fila più di una volta …tendenzialmente è ben fatto ma è “noioso” …di dischi così ne sono stati fatti a bizzeffe e ne verranno fatti altri ..sembra quasi il compitino per fare contenta l’etichetta o (peggio) la band sta tirando gli ultimi colpi … non so …
Non sono un loro grande esperto e non vorrei che gli affezionati si prendessero male! Certo on stage spaccano ancora di brutto ma sto disco proprio non mi dice nulla ! Vedo delle punte di valore in canzoni come “Babylon’s whore” e negli straordinari soli di “The war on stupidity” e mi ha fatto una bella impressione anche “Grim Charade” e soprattutto nella granitica e conclusiva “The end of it all” –la migliore del disco - ma rimane comunque un disco che non mi da e dice nulla …
C’è da dire che rispetto al precedente disco il tiro è sicuramente salito e la scelta di puntare definitivamente sul death metal abbandonando precedenti influenze trova sicuro un mio gradimento. Speriamo sia solo l’inizio di una risalita per una delle band che del death metal qui in europa ha fatto scuola !
In parte evitabile …

Recensione di RIG

tracklist

1. Revolt
2. Rise To Ruin
3. The War On Stupidity
4. A Question Of Terror
5. Babylon's Whores
6. Speak When Spoken To
7. A Grim Charade
8. Murder Brigade
9. The End Of It All