L'Evolution Winter Festival si è tenuto al Gate52 a Busselengo (Verona) ma
per il nebbione pazzesco che avvolgeva tutta la zona sembrava si essere a
Milano.
Ad aprire lo show sono rumeni Magica che cominciano a suonare verso le 21.00
davanti però ad uno sparuto gruppo di presenti. La loro esibizione comincia
con l'intro del loro ultimo album "Lightseeker" seguito da "Which's Broom" e
"Bind You Forever". Il loro stile molto simile ai Nightwish e agli headliner
della serata fa una buona presa sul pubblico anche se la bassa affluenza
(saranno ora presenti solo una cinquantina di persone) e la rigidezza della
band sul palco contribuiscono a mantenere l'atmosfera abbastanza fredda. Il
loro show continua in ogni caso con "This is Who I Am" e "Bitterweet", il
colpo di scena arriva però sulla penultima canzone "The Living Grimoire"
quando i Nightmare invadono il palco e cominciano a suonare e scherzare con
i Magica.
Una volta arginata l'invasione i Magica possono chiudere in tranquillità il
loro concerto con una cover dei Nightwhish, "Nemo", canzone che il pubblico
apprezza non poco. Un piccolo rimpianto (almeno da parte mia) perché la
scaletta prevedeva in origine la più rockettona "Would You Love a Monster
Man" dei simpatici Lordi, la scelta di "Nemo" è però sicuramente più in
linea con lo stile della band.
Con un sound-check veramente rapido salgono ora i Nightmare, questa band,
stilisticamente diversa dalle altre due gruppi, apre con due pezzi veramente
veloci "Trust a Crowd" e "Heretich". Questa band Heavy metal però non ci sta
assolutamente a esibirsi davanti ad un pubblico freddo, quindi a partire
dalle successive canzoni "Secrets Rules" e "Messenger" sia Jo Amore, il
frontman, sia Yves Campion, il bassista fanno di tutto per scaldare i fans.
Sul palco del Gate52 può comunque salire chiunque, un tecnico del suono
prende infatti il microfono e, insieme alla band, inizia a cantare "Highway
to Hell", creando un intermezzo veramente simpatico.
Quest'incursione ha forse distratto leggermente Jo che si confonde e
annuncia "The next song is. Invisibile Worlds" ma deve subito correggersi e
chiedendo scusa la band inizia a suonare "Cosmovision", la canzone che
precede proprio "invisibile Worlds", una stupenda ballata.
Lo show continua poi con altri cavalli di battaglia come "Mind Matrix
Maniac" e "Wacht Tower". Come i Nightmare avevano invaso il palco dei
Magica, adesso sono gli After Forever a salire insieme a Nightmare per
cantare con loro "Watch Tower", facendo veramente un gran bagarre.
Per chiudere il concerto i Nightmare scelgono una cover "Ashes High" degli
Iron Maiden, anche se a parer mio, non ce ne sarebbe stato bisogno, erano
riusciti ad infiammare il pubblico solo con pezzi propri, facendo veramente
un ottimo lavoro.
Solo poche canzoni dei Guns 'N' Roses separano i Nightmare dagli headliner
della serata, gli After Forever. Il loro show inizia come il loro nuovo
album "Remangine", quindi dopo l'intro "enter" vengono proposte "Come" e
"Boudaries are Open", adesso il pubblico è sicuramente più caldo anche se
non supera sicuramente le 200 unità.
Gli After Forever non si fermano certo solo alla promozione del loro ultimo
album, ma propongono anche altri brani dei loro dischi passati, ne sono un
esempio "My Pladge of Allegiance #1" di "Decipher" e "Beyon Me" di "Prison
of Destre".
Floor Jansen è in grande forma e, in un ottimo spettacolo di luci, lascia
che la sua voce domini la musica senza sbagliare quasi mai, vengono infatti
proposte in maniera perfetta "Yeld to Temptation" e la lenta "Strong" che
Floor canta sola sul palco.
Dalla scaletta sono state purtroppo a questo punto stralciate due canzoni:
"For Whom The Bell Tool" e "Only Everytingh", forse a causa della bassa
affluenza del pubblico.
Il concerto contimua comunque con "Being Everyone" e il cavallo di battaglia
"Forlorn Hope".
Gli After Forever concedono ben due encore al loro pubblico e chiudono il
festival anche loro con una cover: "Final Countdown" degli Europe. È quasi
scontato dire che questa canzone ha visto sul palco tutti e tre i gruppi
insieme. Magica e Nigthmare sono infatti saliti sullo stage per chiudere lo
spettacolo insieme agli headliner.
Con grande disponibilità, infine, gli After Forever, pochi minuti dalla fine
dello show, firmavano già autografi ai fans.
Report a cura di Tommaso Bonetti
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.