Il portale della musica Heavy Metal

Katatonia + Novembre - 5/9/2006 - New Age Club - Roncade (Tv)

Seconda data italiana del cosiddetto “The Great Cold Spring European Tour”, che vede la dark rock band svedese Katatonia accompagnata dai nostrani Novembre: una vera gioia per i fans!!!
C’è da premettere, anzitutto, che nonostante le due band richiamino un pubblico estremamente variegato e non necessariamente appartenente alla realtà metal (nella quale, anzi, i Katatonia vengono in alcuni casi snobbati), l’affluenza del pubblico è stata nel complesso piuttosto insoddisfacente, forse anche in ragione del fatto che il concerto si svolgeva un martedì sera.
Mi appresto dunque a raccontare come si è svolta la serata per i pochi fortunati, compresa chi scrive, che hanno potuto esserci!!!
I primi a salire sul palco sono gli italiani Novembre, freschi dell’uscita del sesto album, Materia; ed e’ proprio con il pezzo “Verne”, tratto dall’ultimo lavoro, che il terzetto di melodic metal decide di aprire le danze, e catturare l’attenzione del pubblico.
Si passa poi ai pezzi “noti”, “My Starving Bambina” e “Nostalgiaplatz”, tratti dall’album Classica: l’esecuzione dei pezzi, per quanto dal suono un po’ ovattato e per quanto sia difficile riprodurre esattamente le sofisticate atmosfere decadenti proprie dei Novembre, risulta abbastanza fedele, e la risposta del pubblico è entusiastica.
Ancora due pezzi tratti da Materia, e poi finalmente la “dedica” al pubblico veneto: “Venezia Dismal”, accolta nel tripudio generale, anche perché uno dei pezzi più noti.
Risuonano le note finali di “Child Of The Twilight”, dopo circa un’ora di esecuzione, quando arriva il momento di fare spazio sul palco agli headliner della serata, gli svedesi Katatonia, anch’essi all’immediato indomani dell’uscita del settimo lavoro, The Great Cold Distance.
Se il tripudio per l’elaborata esibizione dei Novembre è stato mirabile, con i Katatonia il gradimento raggiunge, neanche a dirlo, il suo apice,arrivando addirittura a sporadici ma decisi momenti di pogo, ed inizia una cavalcata lunga un’ora e mezza attraverso la lunga discografia di questa dark rock band, che tocca tutti ma proprio tutti i punti cardinali obbligatori, tra cui gli album Dance of December Souls e Last Fair Deal Gone Down, passando per Viva Emptiness e non trascurando ovviamente The Great Cold Distance.
Brani del calibro di “Teargas”, “Sweet Nurse”, “Criminals” “Evidence” e i nuovi pezzi “My Twin”, “Follower” e “Soil‘s Song” vengono eseguiti in modo pressocchè perfetto, ad un livello qualitativo molto simile alla registrazione, mentre il singer Jonas Renske fa di tutto per celare il suo volto alla luce dei riflettori.
Il clou della serata è però con il pezzo conclusivo “Murder”, risalente all’album “Brave Murder Day”,agli albori della storia della band svedese, quando ancora le sonorità e il cantato in growl erano più affini al death metal , una vera scossa!
Traendo le fila, non si puo’che dire che si è trattato di una fantastica serata, per i fans e per coloro che magari si accostavano per la prima volta alle due band, e di degna fine di una degna stagione di concerti per la scena metal veneta!!!

si ringrazia Steve del Club dei Novembre per la consulenza

Report a cura di Tiziana Ferro