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Gli Atroci - 12/8/2006 - Transilvania Live - Milano

In una uggiosa serata dicembrina a Gli Atroci spetta il compito di divertire e scaldare il pubblico del Transilvania live di Milano.
La serata però non comincia nel migliore dei modi, infatti dopo una lunga ed ingiustificata ora di ritardo mi vedo negare il foto pass e mi trovo costretto a pagare il biglietto, che magicamente dalle cinque euro indicate sul sito è passato ai dieci del cartellone fuori dall'entrata. Ma non è finita qui, perchè alla cassa il prezzo è ulteriormente lievitato di due euro per un totale di ben dodici euro.
Ma per fortuna ci hanno pensato Gli Atroci a risollevare il morale dei presenti. Divertendo e divertendosi i sei pazzi ci hanno deliziato con le loro poesie tratte sia dal primo album omonimo che dal più recente "L'armata del Metallo".
Hanno eseguito il trattamento ai truzzi con "Il muro" e "Voglio vederti morire" passando in rassegna pezzi come la straordinaria "Nemico dell'igiene", l'esilarante "Volevo un taglio semplice" e le mitiche "Peppino L’usuraio" e "Alvaro il Metallaro".
Poi il Profeta ha lasciato il microfono alla Bestia Assatanata che ci ha augurato buon Natale con "E viene giù dal ciel....Morteee!!!" lasciando esterrefatto il pubblico composto per lo più dalle nuove leve del metallo.
Quindi la band è tornata tra le righe proponendo “Arrivano gli untori” e “I Tuoi amici atroci” con il Profeta rimasto ormai in mutande.
Sfortunatamente era la prima volta che vedevo Gli Atroci dal vivo, ma di certo non sarà l ’ultima perché mi sono trovato di fronte una band divertente, con elementi assurdi come il Nano Merlino e guidata da un frontman spigliato e spontaneo.

Report a cura di Dimitri Borellini