Il portale della musica Heavy Metal

www.holymetal.com
 
 
sei in Home » Live report » titolo dell'intervista
Torna indietro

Europe + The Rockers - 1/23/2007 - Alcatraz - Milano

Il primo grande appuntamento del 2007 per il popolo del metallo (ma in questo caso non solo) è sicuramente il tour degli Europe, un nome conosciuto sin dagli anni '80 quando i loro singoli passavano in radio e scalavano le classifiche mondiali, chi non ha sentito almeno una volta "The final Countdown"?
Ora formazioni di questo tipo, una volta considerate a ragione del vero come "commerciali", non si esibiscono più in enormi palazzetti davanti a folle oceaniche. Hanno comnunque trovato una diversa collocazione sul mercato diventando un punto fermo per chi ancora continua ad apprezzare sonorità di un certo livello qualitativo e questo non ha infatti impedito un poderoso "tutto esaurito!" in locali di tutto rispetto come l'Alcatraz di Milano.
Quello che fa veramente piacere è vedere come tra il pubblico si siano presentate persone di tutte le età, come gli irriducibili fans di vecchia data che in molti casi accompagnavano gli entusiasti figli poco più che adolescenti. Un incontro non solo generazionale ma anche tra persone con differenti background musicali (dal rocker, al metallaro, agli avvezzi a sonorità più soft) che fa capire l'importante ruolo che il gruppo ha ricoperto nel passato e continua a rivestire nel presente.
L'ingrato e difficile compito di aprire la serata davanti ad un pubblico che ha in mente solo una cosa (gli Europe) spetta ad una formazione nostrana, gli hard rockers Planethard, che però danno l'impressione di essere quasi intimiditi da una tale folla e rimangono troppo statici sul palco. Se questo consente loro di offrire una prova precisa e lineare restano comunque troppo emotivamente distante per far si che il loro breve show possa davvero decollare.
Tuttavia non manca qualche momento interessante dove, soprattuto le prime file, rispondono prontamente e con entusiasmo alle incitazioni del vocalist Marco Sivo .
Sono da poco passate le ore 21 quando gli Europe fanno il loro ingresso trionfale sul palco e finalmente il concerto di supporto a "Secret Society", ultima release degli svedesi, può avere inizio.
Si parte subito con due nuovi brani, decisamente più interessanti in sede live che su album: "Love is not the Enemy" e "Always the pretenders".
L'ambiente impiega poco a scaldarsi, non solo in senso figurato, e basta un'ottima "Superstitious", ripescata direttamente dalle battute finali degli eighties, per trasformare il consenso popolare in delirio collettivo.
Il concerto in sé scorre via piacevolmente senza intoppi, belle luci, buoni suoni, band in forma. La versione acustica di "Carrie" strappa più di un applauso e qualche lacrmia... E' sul finire, tra "Start from the dark" e "Rock the night" che la voce di Joey sembra accusare leggermente la fatica.
Tuttavia una breve pausa prima delle ultime tre canzoni consente al vocalist di riprendersi senza problemi regalandoci in chiusura due ottime "Cerokee" e ovviamente l'immancabile "The Final Countdown".
Nulla da dire sul resto della formazione, impeccabile dietro ogni strumento anche quando, presi singolarmente, fanno sfoggio delle doti musicali con qualche piacevole assolo.
Indubbiamente un buon concerto che fa ben sperare per il futuro di una delle band ha contribito a fare la storia della scena hard rock ed heavy metal.

Report a cura di Paolo Manzi

Archivio Foto

 

Recensioni demo

Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.

Wofango Patacca

Segui le avventure di Wolfango Patacca il boia di holymetal.com