Serata strana quella al PalaSharp di Milano, che comincia con un gruppo di religiosi che invitano i presenti con cartelloni e volantini a scoprire la vera trasgressione, anche se il Revedendo del 2007 pare decisamente il primo ad essersi redento.
Davanti ad un pubblico già molto numeroso aprono la serata i P.M.T. Sconosciuti ai più, la band svizzera è autore di un buon industrial e tenta di scaldare e accaparrarsi i consensi presenti che però appaiono molto restii a farsi coinvolgere dai ripetuti inviti del frontman. Dopo una mezz'oretta lasciano il palco accompagnati da un telone gigante calato riportante MM, le iniziali dell'"uomo" che tutti attendono.
Come da copione Manson e la sua band si presentano, preceduti da una lunga intro di sottofondo, con If I Was Your Vampire, la canzone di apertura dell'utlimo album, "Eat Me, Drink Me", uscito pochi giorni fa sul mercato italiano. Con questo album Marilyn Manson ha decisamente abbandonato quell'atteggiamento trasgressivo che lo ha reso celebre e così anche la scenografia è molto soft, con soltanto alcune serie di candele poste davanti alle pedane su cui si trovano batterista e tastierista e immagini proiettate sullo sfondo, ma non durante tutto lo show.
La scaletta è studiata sapientemente alternando le canzoni recenti con quelle dei precedenti lavori, con mOBSCENE e Sweet Dreams eseguite in successione che hanno esaltato i fan. Dopo questa accoppiata vengono eseguite altre tre canzoni dell'ultimo studio album, intervallate dalla più datata Rock is Dead, che addormentano decisamente la serata.
Il Reverendo, con il suo atteggiamento increbilmente sobrio, si riprende il pubblico con l'ottima The Dope Show e con il lancio di qualche bottiglietta nella folla. Prima chiusura con The Beautiful People e poi soltanto The Nobodies nell'encore finale.
Da un punto di vista tecnico le prestazioni del carismatico singer, come pure della sua band son state quasi inattaccabili, ma con il suo nuovo atteggiamento pacato, purtoppo Marilyn Manson ha perso gran parte, se non tutto, del suo enorme appeal.
E alla sua prossima calata in Italia anche gli attivisti cristiani potranno stare benissimo a casa loro.
Marilyn Manson setlist:
01. If I Was Your Vampire
02. Disposable Teens
03. You And Me And The Devil Makes 3
04. Irresponsible Hate Anthem
05. mOBSCENE
06. Sweet Dreams
07. Putting Holes In Happiness
08. Just A Car Crash Away
09. Rock Is Dead
10. Heart-Shaped Glasses
11. Tainted Love
12. The Dope Show
13. Great Big White World
14. The Fight Song
15. The Beautiful People
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16. The Nobodies
Report a cura di Dimitri Borellini
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