Nella notte di Halloween qual'è il modo migliore di festeggiare? In compagnia dei Lordi ovviamente! La band dei mostri finlandesi approfitta dell'occasione per presentare ai fans il nuovo “Deadache”, esibendosi per la prima volta qui al Tavastia di Helsinki. Ma non è solo il nuovo album la novità, infatti tra l'ampio merchandise del gruppo troviamo questo fumetto dedicato alla band, “Verensininen” (“sangue blu”), con tanto di autore a firmare autografi. Quindi non mancano le novità nella lunga attesa per lo show, che inizia alle 23.30 senza nessuna band di supporto. Con la classica intro in stile horror i cinque fanno il loro ingresso sul palco. Per l'occasione viene suonato tutto il nuovo disco, con in mezzo qualche classico. Così si passa da “Girls Go Chopping” e “Bite It Like A Bulldog” alla tanto acclamata “Hard Rock Hallelujah”, che accende il pubblico dato che qui si ricorda ancora con orgoglio la vittoria a sorpresa dell'Eurovision 2006 come fossero i mondiali di calcio da noi.
A seguire altri buoni pezzi del nuovo disco, che sembra avere un bell'impatto dal vivo, e in particolare nella prestazione della band spicca il chitarrista Amen, in ottima forma e che non smette di saltellare da una parte all'altra del palco col suo costume da mummia, con mosse alla Angus Young e anche qualche buon assolo. Ma l'anima della band è ovviamente Mr.Lordi, che dirige questo show coinvolgendo di tanto in tanto i fans, tra cui per l'occasione non mancano maschere e/o sangue finto. A brani nuovi come la orecchiabile “Raise Hell In Heaven”, la stessa “Deadache” o “Monsters Keep Me Company” si alternano pezzi tipo “They Only Come Out At Night”, o la titletrack del debutto “Get Heavy”. E dopo un'ora e mezza di show, si chiude invece con “Would You Love A Monsterman”.
Una serata senz'altro piacevole e divertente per i fans e per la band, che ha offerto una prestazione molto positiva e dimostrato che il nuovo disco dal vivo fa la sua figura. Migliore della serata sicuramente il chitarrista Amen, il più vivace di tutti e impeccabile nella sua esibizione, nonostante l'ingombro del costume di scena (e dev'essere parecchio fastidioso suonare per tutto quel tempo sotto i riflettori con tutta quella roba addosso). Le sorprese non sono ancora finite, perchè una mezz'ora dopo il concerto la band si presenta nel locale per firmare autografi e farsi fotografare assieme ai presenti, e subito si forma una lunga coda per incontrare i mostri finlandesi. Senz'altro un buon debutto per la release di “Deadache”.
Foto:
Lordi
Report a cura di Marco Manzi
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