Serata molto ma molto "pesante" all'Alcatraz di Milano, poichè totalmente all'insegna dello stoner, complice la calata in italia degli statunitensi Monster Magnet accompagnati per l'occasione dai Nebula, altra band influente in questo panorama musicale.
Parto subito dicendo che non sono nè un appassionato nè tantomeno un esperto di stoner/rock che dir si voglia, ma, conoscendo e apprezzando qualche pezzo dei Magnet, mi è sembrato giusto dare una chance ad un gruppo così rinomato nel proprio genere, genere assolutamente di nicchia, anche a giudicare dalle poche presenze in loco.
Ad ogni modo, nonostante Dave Wyndorf non abbia più la forma fisica di qualche anno or sono (è infatti parecchio ingrassato!), è sempre quell'ipnotico frontman che ci si immagina anche solo vedendo un video della band.
Durante l'ora e mezza abbondante di show, comunque, i Magnet sciorinano uno dietro l'altro tutti i pezzi più famosi, componendo una sorta di best of, con veri capolavori stoner, tipo "Powertrip", "The right stuff" o ancora "Negasonic teenage warhead", rendendo così il concerto, in qualche modo, più fruibile, anche per chi, come me, non manda a memoria la discografia del combo da Red Bank ,New Jersey.
Dico "In qualche modo", perchè per l'appunto, anche se qualche canzone la conoscevo, i pezzi in generale, non sono stati proposti in modo quadrato e fedele come su disco ma, in puro stile space-rock, sono stati dilatati con mio personale tedio e sonnolenza, ampliati dalle immagini psichedeliche proiettate sul fondale dello stage per tutta la durata della performance.
Ho comunque avuto modo di chiedere ad amici presenti un parere più competente sullo show, dato il fatto che io mi presentavo al cospetto dei Magnet come un totale profano, amici che mi hanno confermato come prassi il fatto di annacquare le songs ad esempio con assoli di chitarra più lunghi etc...
Si usa dire che almeno una volta nella vita bisognerebbe provare di tutto, beh per essere il mio primo concerto stoner me la sono ancora cavata, anche perchè oggi come oggi i Monster Magnet sono la creme del genere, che può vantare nella tracklist di un concerto brani super stoner appunto, quali "The right stuff", o "Space lord" tanto per citarne un paio, confermando il fatto che probabilmente ho scelto di partire dal meglio nell'approccio a questa musica.
In conclusione, i Magnet hanno fatto il loro dovere sul palco, soddisfando ogni fan presente, che sicuramente avrà lasciato l'Alcatraz molto più carico e sudato di me!
Setlist:
Dopes to infinity
Crop Circle
Powertrip
Twin earth
Third alternative
Zodiac lung
Radiation day
The right stuff
Negasonic teenage warhead
Space lord
Melt
Cage around the sun
Tractor
Spine of God
Report a cura di Alessio Aondio
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