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Pain + Brother Firetribe - 2/14/2009 - Alcatraz - Milano

Il sabato sera milanese si tinge di rosso, rosso come il colore tipico di S. Valentino oppure come le corna che i Pain hanno deciso di utilizzare come simbolo del loro “European Cynic Campaign”, tour che vede protagonista la band del genio Peter Tägtgren supportati dai Brother Firetribe, formazione finlandese che vede nelle proprie fila la presenza di Erno “Emppu” Vuorinen, meglio conosciuto come chitarrista dei Nightwish. Quante altre occasioni ricapiteranno come questa di vedere i Pain headliner portando sul palco uno show di un ora e mezza e economicamente parlando accedibilissimo? Noi di Holymetal non ce la siamo lasciata sfuggire!!
Arriviamo all’Alcatraz, sede dell’evento, poco prima che aprissero i cancelli e pronti a prendere posto per un concerto che si preannuncia divertente e coinvolgente, poco dopo fanno ingresso sul palco gli opener, capitanati dal talentuoso Emppu e forti di un buon singer quale Pekka Ansio Heino. La proposta della band è molto diretta, un rock a metà tra gli Europe dei primi anni e i Pink Scream 69 che nel bene o nel male avrà fatto piacere a tutti i presenti, parecchio calorosa infatti è stata la risposta del pubblico, forse troppa vista l’eccessiva carica che ha poi assunto la band, comportandosi più volte da rockstar internazionali. Tutto sommato lo show è risultato piacevole ed è servito da giusto riscaldamento in attesa del piatto forte, speriamo di rivedere questi Brother Firetribe in futuro, magari più maturi e meno vanitosi.
Pochi minuti di tempo e sulle coinvolgenti note di “I’m Going In” fanno il loro ingresso i Pain capitanati dal grandissimo Peter, questa sera particolarmente ironico e in forma, peccato per il suono scadente dei primi pezzi che ha reso sottotono la sua voce durante l’opener e le successive “Follow Me” e “Zombie Slam”, fortunatamente però con “Suicide Machine” è tornato tutto alla normalità ed è proprio qua che si è entrati nel vivo del concerto. La setlist della band è molto varia, si spazia tra vecchi brani e i nuovi estratti dal buon “Cynic Paradise”, entrano cosi in scena pezzi come “Don’t Care”, l’amatissima e cantatissima “Dancing With The Dead” e l’ironica “Bitch”, da notare il contesto in cui è inserita quest’ultima canzone, in concomitanza con la notte si S. Valentino, per chi non lo sapesse il ritornello recita queste parole: “I want your sex and not your love, bitch!!”, in questa occasione il grande Peter si regala anche qualche battutina e delle gesticolazioni che non ci dimenticheremmo facilmente.“On Your Knees” è l’unica estratta dall’omonimo album probabilmente sconosciuto per la maggior parte dei presenti, abbastanza freddi in questa occasione ma caldissimi poi con la combo finale che parte con la lenta e poetica “Just Hate Me” e finisce con l’applauditissima “On And On”, pezzo che dimostra sempre un certo impatto in sede live.
Setlist Pain:
I'm Going In
Follow Me
Zombie Slam
Suicide Machine
Don't Care
Dancing With The Dead
It's Only Them
Bitch
On Your Knees
Just Hate Me
Nailed To The Ground
End Of The Line
Walking On Glass
On And On
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Same Old Song
Shout Your Mouth
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Have A Drink On Me
Bye / Die

Report a cura di Thomas Ciapponi