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Ensiferum + Metsatöll + Tracedawn - 9/24/2009 - Nosturi - Helsinki

Parte da casa il tour europeo in occasione dell'uscita di “From Afar”, nuovo disco dei finlandesi Ensiferum. Così ci troviamo ancora una volta al Nosturi Club per assistere alla prima data di questo giro promozionale, in cui Petri Lindroos e soci si fanno accompagnare dagli estoni Metsatöll e dai Tracedawn.
Davanti ad un locale ancora una volta stracolmo, di nuovo sold-out come due giorni prima per i Chimaira, sono quindi questi giovani finlandesi a salire per primi sul palco, puntuali alle 19.45. Proprio in questi giorni è uscito nei negozi “Ego Anthem”, secondo album della band di Helsinki, autrice di un Death Metal melodico che ha riscosso fin'ora un discreto successo da parte di critica e fans.
E durante lo show la formazione di questi sei ragazzi mostra un certo potenziale, anche se parte dello show è penalizzata prima nei volumi troppo bassi, poi con inconvenienti tecnici come il cambio di pedale della batteria, mentre il singer Antti Lappalainen è costretto ad improvvisare scherzandoci sopra col pubblico ed i due chitarristi accennano qualche canzonetta. Il gruppo non si fa però scoraggiare, ed alla fine ne risulta una mezz'ora piacevole per gli spettatori, tra cui si notano subito i parenti che scattano foto (cosa che in Italia dubito accadrebbe ad un concerto metal).
I Metsatöll arrivano dalla vicina Estonia, e dato che la lingua è molto simile, sono decisamente apprezzati anche qui in Finlandia, con i loro testi folkloristici e le loro “runo-songs” (uno stile particolare di cantato di origine estone). L'uso di strumenti tradizionali estoni, come il “torupill”, una specie di cornamusa, o flauti vari, contribuisce a creare quest'atmosfera popolare durante le canzoni scandite da questi ritmi marcatamente folk in cui il pubblico accompagna di tanto in tanto il singer “Rabapagan”.
In promozione del doppio dvd “Kõva Kont”, i quattro spaziano un pò su tutta la discografia, concentrandosi però sulle ultime produzioni. E senza dubbio divertono i fans ed i curiosi presenti, per la maggior parte molto giovani, che incitano di continuo i loro vicini dall'altra parte del baltico. In generale decisamente migliore rispetto a prima la resa sonora, e ciò aiuta il gruppo a conquistarsi il popolo del Nosturi, mentre si susseguono i cambi di strumento per il poliedrico “Varulven”.
Dopo appena tre quarti d'ora però è già tempo per la band di abbandonare la scena lasciando il posto ai lunghi preparativi per allestire la scenografia e gli effetti scenici usati dagli Ensiferum. Mentre si sente l'intro del nuovo disco, ecco quindi che i nostri salgono on stage e partono subito con la sua naturale prosecuzione, “From Afar”, tra i fuochi d'artificio che illuminano il locale stracolmo. Da questo brano è già stato estratto un video, ed i fans dimostrano di essere già abbastanza preparati anche sui testi, nonostante il disco sia in vendita da meno di due settimane.
Ancora dal nuovo full-length arriva “Twilight Tavern”, buona scelta dal vivo, e di cui vengono appunto effettuate delle riprese per l'occasione. Se fin qui si ha l'impressione che i nuovi pezzi abbiano una buona presa dal vivo, man mano nel corso della serata questa diventa una certezza. Ma intanto facciamo un salto nel passato con canzoni come “Little Dreamer” e la più recente “Wanderer”, tra altri due nuovi brani. In gran forma tutta la band, tra cui si fanno notare come al solito il frontman Petri ed il bassista Sami, i due più attivi sul palco, mentre un pò più statico stavolta Markus.
“Smoking Ruins” porta così indietro a “Slayer Of Light”, ed è un vero e proprio boato quando più tardi la band annuncia “One More Magic Potion”. Tra il pubblico diviso in due, i ragazzini accalcati davanti al palco con face-painting ed elmetti vichinghi, ed il pubblico maggiorenne nell'area per la vendita alcolici a godersi il concerto, il fattore comune è la passione con cui vengono accompagnati i vari brani, dando alla band un'accoglienza ben più che calorosa.
E mentre sale la temperatura, arrivano di nuovo fuochi e fiamme per “The Longest Journey”, preceduta dalla sua intro “Tumman Virran Taa”. Si avvicina la conclusione, ed i cinque spariscono dietro le quinte per rientrare con altri due brani. Tra gli applausi ed i primi metallari che iniziano ad avviarsi all'uscita dopo “Battle Song”, non è invece ancora finita, perchè gli Ensiferum ritornano nuovamente a suonare e chiudere, questa volta sul serio, con “Iron”.
Questa serata ha visto la band davvero carica per il tour appena inaugurato, e che arriverà in Italia a Bologna il 20 ottobre. Sicuramente il fatto di suonare davanti al pubblico di casa, ed un pubblico così entusiasta, ha fatto la sua parte, ma sono ben pochi i difetti di questo show... Se vogliamo in questa setlist di quasi 2 ore sono forse fin troppi i pezzi nuovi (manca solo “Stone Cold Metal” che era uno di quelli che più mi incuriosiva sentire live), ad ogni modo se la band suona così anche a Bologna, i fans nostrani non rimarrano affatto delusi!


Setlist Ensiferum:
01) By The Diving Stream
02) From Afar
03) Twilight Tavern
04) Little Dreamer
05) Elusive Reaches
06) Wanderer
07) Heathen Throne
08) Guardians Of Fate
09) Tale Of Revenge
10) Smoking Ruins
11) Slayer Of Light
12) One More Magic Potion
13) Tumman Virran Taa
14) The Longest Journey
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15) Treacherous Gods
16) Battle Song / Porilaisten Marssi
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17) Iron

Foto:
Ensiferum


Metsatöll


Tracedawn


Report a cura di Marco Manzi

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