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Pagan Fest - 9/30/2009 - Magazzini Generali - Milano

Arriva finalmente in Italia il Pagan Fest, o forse sarebbe meglio dire mezzo Pagan Fest visto che tre delle sei band non sono rimasti bloccati causa incendio del tour bus sul quale viaggiavano. Questa sera ai Magazzini Generali quindi si esibiranno solamente Korpiklaani in compagnia di Alestrom e dei canadesi Ex Deo.
Un vero peccato soprattutto per due band come Unleashed e Die Apokalyptischen Reiter che non passano spesso dalle nostre parti.
Si apre con l'esibizione degli Ex Deo, ban capitanata dall'italo-canadese Maurizio Iacono, leader dei più noti Kataklysm. La formazione propone una sorta di epic-death molto cadenzato, ispirato ai miti dell'antica Roma come testimoniato da scenografia e costumi.
spesso accade per tutti i generi musicali di sfondo epico dalle lunghe trame e con canzoni prolisse la resa migliore si ha su disco che on stage,tuttavia, a differenza di quello che avrebbe fatto una band emergente, gli Ex Deo grazie all'esperienza di musicisti ben rodati, riescono a manterner vivo l'interesse del pubblico.
Si cambia registo facendo un salto in avanti di qualche secolo per finire sul galeone dei pirati scozzesi Alestorm.
Nessuna novità per loro, si riconfermano i degni successori (ormai possiamo dirlo) dei defunti Running Wild contagiando tutti i presenti con la loro allegria. Tanta è la foga messa dalle prime file che dopo solamente 2 canzoni lo show dev'essere interrotto per risistemare alcune transenne che cominciavano ad oscillare pericolosamente.
Risolto il problema, grazie alla prontezza della security, lo spettacolo può ripartire senza ulteriori intoppi. Sicuramente perseverando in questa direzione gli Alestorm faranno strada!
I tanto attesi headliner fanno capolino sfoderando subito un nuovo brano ripescato dall'ultimo 'Karkelo'. Sulle note di "Vodka" che mira a sostituire l'altro brano alcolico per eccellenza "Beer Beer" i Korpiklaani ritrovano il loro pubblico, lasciato appena un anno prima all'Alcatraz per il Finnis Fire Tour.
L'Hummpa metal pare essere ancora parecchio in voga e questo permette all'act finnico di poter passare regolarmente una volta all'anno per la capitale lombarda.
Niente di nuovo sul piano scenico, anche perché lo stage non l'avrebbe consentito. La 'finnish festa' dura quasi un'ora e mezza.
Finita la festa resta il ricordo e sopratto la "quasi" certezza che rivedremo presto da queste parti il "Clan della Foresta".
Foto:
Korpiklaani


Alestorm


Ex Deo


Report a cura di Paolo Manzi