Arrivano in Finlandia per questo mini-tour di tre date gli svedesi Enforcer, autori di un misto tra old school speed metal in stile americano, e la british new wave dei primi '80. Quella di Helsinki è la data conclusiva del loro “Curse the Light” tour, che chiude la promozione del disco di debutto “Into the Light”. Per l'occasione questa sera al Dante's la band è accompagnata da tre gruppi piuttosto interessanti: Merging Flare, Evil-Lyn e Speedtrap.
Sono proprio questi ultimi che aprono la serata alle 21.30, davanti già ad un discreto numero di fans. Altra formazione molto NWOBHM-oriented, ha alle spalle questo Mini-LP intitolato “Raw Deal”, da cui sono estratti i brani della loro esibizione. Uno show tutto sommato interessante, adatto a scaldare il pubblico che intanto riempie sempre di più il locale.
Un rapido cambio di scena ed è il momento degli Evil-Lyn, band esordiente di Tampere, al suo primo tour in assoluto. Il gruppo prende il nome da un personaggio della serie He-Man, ed infatti tra le influenze troviamo i padri di quell'Epic Metal come Manilla Road e i primi Manowar, ma anche band più classiche quali Dio, Judas Priest, e su tutti King Diamond. E' infatti dal re diamante che i cinque prendono ispirazione per chiudere il concerto, con una cover del controverso artista danese.
Nel complesso la band pur peccando un po' d'inesperienza, riesce ad ingraziarsi il pubblico, ed offre con la sua musica una piacevole mezz'ora di Heavy Metal come da tradizione.
La sorpresa della serata per il sottoscritto sono i Merging Flare, gruppo fortemente ispirato dalla scena Power teutonica e in particolare con un sound che ricorda molto Gamma Ray e Primal Fear, con un pizzico di Running Wild e una spolverata di Accept. Il tutto preservando comunque una certa personalità, oltre a poter vantare un singer dalla grande espressività ed un ottimo chitarrista.
La band ha alle spalle solamente 2 demo ed un EP (anche se il loro debutto è prossimo all'uscita), e si fa valere per quanto basta con uno show vivace ed accattivante, come si vede anche dalla risposta dei fans che si accalcano davanti al palco.
L'atmosfera è ora calda al punto giusto per l'arrivo degli headliner, che dopo qualche minuto di attesa si lanciano sul palco con grande grinta e subito vengono “assaliti” dalle ragazzine impazzite. Gli Enforcer si presentano così, con una coreografia ed un look che ci riporta direttamente indietro di 25-30 anni, nonostante la giovane età dei cinque.
E partendo a mille non si fermano un attimo, passando attraverso brani come la trascinante “Roll The Dice”, “Black Angel”, “Scream of the Savage” o ancora la titletrack “Into The Light”. Se il singer Olof è totalmente scatenato, Joseph e Tobias non sono da meno, saltellando da una parte all'altra del palco e dimostrando di avere energie da vendere. Si vede che la band vuole chiudere bene questo tour, e lo show che regala ai suoi fans diverte e non stanca mai, a dimostrazione che non serve trovare nuove strade per fare buona musica.
La band di Stoccolma è davvero in forma, ed in concerti di questo tipo più che la perfezione assoluta conta quello che i musicisti trasmettono dal palco. Questi cinque sanno come intrattenere i propri fans, ed è una cosa che non va certo data per scontata.
Da rivedere alla prima occasione!
Foto:
Enforcer
Merging Flare
Evil-Lyn
Speedtrap
Report a cura di Marco Manzi
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