Il portale della musica Heavy Metal

www.holymetal.com
 
 
sei in Home » Live report » titolo dell'intervista
Torna indietro

Metsatöll + Eternal Tears Of Sorrow + Euthanasia + Caught In The Between - 12/12/2009 - Gloria - Helsinki

Stasera ad Helsinki, in uno dei periodi più intensi della stagione concerti, ci si trova al Gloria per questo “Winter Torment”, evento che vede co-headliner gli estoni Metsatöll e gli Eternal Tears Of Sorrow, accompagnati da Euthanasia e Caught In The Between.
E' proprio davanti ai primi arrivati che la band casalinga apre le danze riscaldando il pubblico con il suo “Horse Metal”, un sound tutto particolare con influenze più disparate che più che descritto è meglio ascoltarlo da sè per farsi un'idea. Questa giovane band ha buona grinta e diverte con questa strana musica, presentandoci i loro “cavalli di battaglia” estratti dal debutto “Equilibrium”, mentre un secondo disco è previsto per il prossimo anno. Non impeccabili i suoni, ma buona la prestazione di Otto e compagni, che concludono con un gruppo di ragazzi che si mettono a saltellare per il palco con la maglietta girata sulla faccia!
La follia dei Caught In The Between apre le porte per gli Euthanasia, altra band locale, in cui infatti suona lo stesso batterista dei precedenti CITB. Cambia anche la musica, che si sposta su sonorità più Thrash, e nella mezz'oretta a disposizione il gruppo fa senz'altro il suo dovere tra gli incitamenti dei suoi fans, anche se il pubblico inizia forse già a pensare all'arrivo degli Eternal Tears Of Sorrow.
La band questa sera si esibisce per la prima volta con la nuova cantante, che si presenterà sul palco quando richiesto dalla setlist. Questa è incentrata sull'ultimo “Children Of The Dark Waters”, e subito il gruppo viene accolto con un certo entusiasmo dai fans. Durante lo show si passa anche a qualche pezzo dei vecchi album, in particolare “Chaotic Beauty”, da cui troviamo brani come “Shattered Soul”, “Black Tears” e più avanti “The Seventh Eclipse”.
Buona la prova del sestetto nel complesso, in particolare del suo frontman che attira su di sè l'attenzione soprattutto del pubblico femminile. Positiva anche la prova delle due chitarre, con l'inserimento di Mika Lammassaari, che già si dimostra abbastanza integrato nel gruppo. Discorso a parte va fatto per la vera esordiente della serata, Miriam "Sfinx" Renvåg, che si è comportata molto bene nonostante s'intravedesse almeno inizialmente un pò d'emozione. La cantante norvegese s'è rivelata un buon innesto nella formazione, che fin'ora si era valsa solitamente di qualche apparizione come guest per le voci femminili, cedendo invece al trend delle tante gothic band in circolazione.
Ad ogni modo buono il suo esordio, contando che per l'occasione tutti gli occhi erano puntati sulla bionda singer. E mentre lo spettacolo continua sulla scia degli ultimi successi, “Tears Of Autumn Rain” sembra chiudere il concerto, ma c'è poi spazio per l'encore finale che vede l'accoppiata “When The Darkest Night Falls” e “Nocturne Thule”, che chiude l'esibizione del gruppo finlandese. Un concerto tutto sommato godibile, impreziosito dall'esordio della vocalist norvegese, in attesa degli altri protagonisti della serata, gli estoni Metsatöll.
La band si fa attendere qualche minuto di più a causa di qualche piccolo problema tecnico, e quando è pronta per entrare in scena, con dietro il telone dell'ultimo “Iivakivi”, viene accolta tra gli applausi dei presenti. Chiaramente Markus e soci sanno come intrattenere il pubblico, e con il loro particolare Folk Metal ispirato alle loro origini baltiche si ritrovano spesso accompagnati nei cori dai fans più accaniti.
Lo show passa quindi da brani come la trascinante “Merehunt” o “Veelind” proprio dall'ultimo disco, a canzoni come “Hundiraev”, “Metsaviha”, ed altri celebri pezzi per cui la band è conosciuta, tra cui spicca “Oma Laulu Ei Leia Ma Yles”. Ognuna contraddistinta da quella forte impronta popolare e folkloristica che è marchio inconfondibile della band di Tallinn.
Lauri e le sue “cornamuse” estoni spiccano come sempre sulla scena, mentre Markus incita i presenti, che non si fanno pregare per ricambiare quanto offerto loro dai quattro. Il locale si anima così per quello che è il momento più coinvolgente della serata, anche se il numero di spettatori sembra in parte diminuito rispetto all'esibizione degli ETOS.
Il tempo passa in fretta, e dopo circa un'ora e mezza è quindi ora di concludere. Con qualcosa attorno alle 200 presenze si chiude questo “Winter Torment”, leggermente penalizzato da qualche problema di acustica ed in generale cui suoni, ma tutto sommato una serata piacevole e divertente, soprattutto in apertura e chiusura. Maggior attenzione invece per gli Eternal Tears Of Sorrow, con Miriam al posto di Jarmo Kylmänen. Ma ben più reattivi e forse anche più convincenti a mio parere sono stati i Metsatöll, impegnati in questi giorni in qualche data tra il paese natale e la capitale finlandese in seguito al proficuo tour di supporto agli Ensiferum.
E' quindi ora di tornarsene fuori al freddo, aspettando la prossima occasione di questa stagione invernale ricca di concerti.


Foto:

Metsatoll


Eternal Tears Of Sorrow


Euthanasia


Caught In The Between


Report a cura di Marco Manzi

Archivio Foto

 

Recensioni demo

Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.

Wofango Patacca

Segui le avventure di Wolfango Patacca il boia di holymetal.com