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Shining + Enochian Crescent - 2/11/2010 - Dante's Highlight - Helsinki

Parte da Helsinki questo mini-tour finlandese che precede di poco più di un mese l'uscita del nuovo “VII/Född Förlorare”, ultimo lavoro in casa Shining. Per l'occasione al Dante's Highlight si esibisce anche il nuovo bassista, che rimpiazza Andreas Larssen, il quale ha abbandonato la band ufficialmente appena nove giorni fa per potersi dedicare agli studi.
Davanti ad un locale già piuttosto pieno, sono però i finlandesi Enochian Crescent ad aprire la serata. La formazione del pittoresco Drakh Wrath, sul palco con la sua consueta divisa e la panciera bianca, parte subito dai due primi brani del loro ultimo full-length, “Black Church”. In questo particolare show vediamo man mano il cantante liberarsi della giacca e delle bende, mentre nelle prime file si accalcano i fans più estremi inneggiando al gruppo.
Niente di particolare per quanto riguarda l'esibizione in sé, buona ma un po' piatta, non fosse per le mosse del frontman che nella seconda parte dello show sfodera una croce nera per “Black Church” ed inizia a tagliarsi sul corpo mentre tra il pubblico girano più calici di vino del solito. Nel finale pioggia di piume da un cuscino che viene distrutto durante “Muisto Kasteesta”, e queste finiscono un po' dappertutto, tant'è che la maggior parte dell'attesa per l'arrivo di Kvarforth e i suoi Shining è dovuta alla (tentata) pulizia del palco.
Lo show è quello abbastanza tipico della band svedese, tra atti un po' osceni e sangue che cola dal braccio del discusso frontman, una volta tolte le bende. Intanto anche tra il pubblico c'è chi si fa qualche taglio sulle braccia, cosa abbastanza schifosa e direi poco intelligente visto che le macchie di sangue non vengono via così facilmente.
Ma tornando al concerto vediamo che mentre il nuovo bassista inizialmente se ne sta un po' nelle retrovie, prende sempre più confidenza nel proseguo dello show, in cui però come sempre è Niklas con le sue pose e la consueta espressività, e qualche sputo su quelli in prima fila di tanto in tanto tra una sigaretta e un sorso di whiskey.
La setlist è incentrata per lo più su “V” e “VI”, con qualche brano più datato nel mezzo, mentre verso il finale arriva anche la nuova “Förtvivlan...”, anteprima del nuovo disco, che fa la sua buona figura dal vivo. A chiudere questa strana serata di Black Metal suicida (è strano vedere quanto i blackster depressi bevono molto più vino invece che birra) ci pensa invece “Låt Oss Ta...”, da “Shining V/Halmstad”.
Senza particolari sussulti la prestazione del gruppo di Halmstad, a tratti un po' assente anche se alla fine si guadagna comunque il suo pane. Leggermente statiche le due chitarre, ma in fondo l'anima di questa strana band è sempre Kvarforth. E' quindi ora di lasciare il locale e tornarsene al freddo, mentre per gli Shining ci sono ancora due date qui in Finlandia prima del tour in Europa centrale a Marzo. Chissà quanto sangue sparso con tutti questi concerti...


Setlist Enochian Crescent:
01) Intro
02) Tatan
03) Tango Absinto
04) Abaiuonin
05) A Mathilde
06) Lyijysiipi
07) Black Flame Of Satan Burning
08) Mid-intro
09) Grey Skin
10) Tuhkaa
11) Hendekagrammaton
12) Black Church
13) Ghost Of Saturn
14) Muisto Kasteesta
15) Outro

Setlist Shining:
01) Claws Of Perdition
02) Ytterligare Ett Steg Närmare Total Jävla Utfrysning
03) Vilseledda Barnasjälars Hemvist
04) Plågoande O'Helga Plågoande
05) Medley
06) Ohm - Sommar Med Siv
07) Submit To Self-Destruction
08) Förtvivlan, Min Arvedel
09) Låt Oss Ta Allt Från Varandra


Foto:
Shining


Enochian Crescent


Report a cura di Marco Manzi