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Airbourne + Taking Dawn - 3/17/2010 - Nosturi - Helsinki

Tutto esaurito qui al club Nosturi per l'arrivo degli australiani Airbourne nella capitale finlandese, ennesima tappa del “No Guts, No Glory Tour 2010”, in promozione al nuovo disco uscito non più di dieci giorni fa.
La band ha raggiunto subito ottime critiche col suo primo disco, ed ora cavalca sull'onda del successo a giudicare da quanta gente è accorsa a vederli anche questa sera. L'apertura è invece affidata agli americani Taking Dawn, che figurano nel running order della serata all'insolita ora delle 20.05.
La giovane formazione statunitense ha da poco rilasciato il suo debutto “Time To Burn”, di cui suona quasi tutti i brani ad eccezione di “Close Your Eyes”. Il gruppo mostra un certo entusiasmo, e sembrano in questo una versione rock'n'heavy degli inglesi Dragonforce (con cui hanno anche girato in tour), pur senza tutti quei virtuosismi.
Le due chitarre Babbitt e Cross continuano però a muoversi da ogni parte del palco, animando questo show che parte da “Like A Revolution”, e prosegue attraverso canzoni come la stessa titletrack del disco, “Godless”, e “Fight 'em With Your Rock”. Il pubblico pare gradire, tant'è che quando il singer chiede di scatenarsi come fossero i Sonata Arctica, un fan nelle prime file gli risponde che loro sono meglio.
Più che tecnica e precisione, l'impatto sullo show è dato dalla carica dei quattro e dal divertimento sia sul palco che per il pubblico di fronte. A conclusione dell'ultima “The Chain” infatti lo stesso Babbitt si lancia nel pubblico facendosi trasportare in mezzo alla sala per poi sgattaiolare sul palco con la sua chitarra. Una prestazione vivace che scalda a dovere l'ambiente, e mentre la testa del frontman spunta fuori dal telo nero calato sul palco per lanciare tra il pubblico qualche plettro, iniziano i preparativi per il gruppo dei fratelli O'Keeffe.
Gli Airbourne, senza dubbio astro nascente della scena hard rock mondiale, si presentano dunque puntuali e partono subito in velocità con “Raise The Flag”. Acclamati a gran voce dal pubblico del Nosturi, i quattro li ripagano con una prova intensa, con Joel che saltella per tutto il palco, mostrando il suo talento di frontman nell'intrattenere i presenti, che già sono catturati dall'esibizione quando scorrono brani come “Diamond In The Rough” o la nuova “Get Busy Livin'”.
Non c'è che dire, basta vedere la band dal vivo e si capisce il perchè di questo successo. E mentre si alternano nuovi e vecchi brani dai due album prodotti fin'ora, David e Justin bagnano la prima fila con le loro chiume inzuppate d'acqua. Forte di un impianto scenico degno dei grandi palcoscenici (ad eccezione di qualche imperfezione iniziale nei volumi e qualche piccolo problema con una chitarra), la formazione proveniente da Warrnambool prosegue con ancora qualche nuovo pezzo come “Born To Kill” e “No Way But The Hard Way”, ma giustamente maggior impatto hanno le canzoni del disco precedente, come “Heartbreaker” o “Too Much, Too Young, Too Fast”, che ci segnala la pausa prima del gran finale.
Finale che è piuttosto prevedibile ma assolutamente d'obbligo visto l'arrivo di “Runnin' Wild”, tanto attesa ed acclamata dai presenti, mentre la chiusura è affidata a “Stand Up For Rock'n'Roll”.
Gli Airbourne lasciano quindi ancora una volta il segno, e dimostrano che dopo appena due dischi già non hanno più bisogno dell'”ala protettiva” di band come Motorhead o Rolling Stones, che hanno supportato in passato. La band ha ormai spiccato il volo con le sue ali, pronta a restare saldamente in cielo per un po'.
E mentre il locale inizia a svuotarsi, per il sottoscritto inizia la corsa (e che corsa) verso un altro locale, dove sempre stasera si tiene lo show di Paul DiAnno.


Setlist Taking Dawn:
01) Like A Revolution
02) Save Me
03) Endlessly
04) Time To Burn
05) So Loud
06) Godless
07) Never Enough
08) Fight 'em With Your Rock
09) Take Me Away
10) The Chain

Setlist Airbourne:
01) Raise The Flag
02) Hellfire
03) Chewin' The Fat
04) Diamond In The Rough
05) Blonde, Bad And Beautiful
06) Get Busy Livin'
07) Girls In Black
08) What's Eatin' You
09) Born To Kill
10) Cheap Wine & Cheaper Women
11) Heartbreaker
12) No Way But The Hard Way
13) Too Much, Too Young, Too Fast
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14) Runnin' Wild
15) Stand Up For Rock 'N' Roll


Foto:
Airbourne


Taking Dawn


Report a cura di Marco Manzi