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Nicole + Medeia + Tukkanuotta - 4/3/2010 - Virgin Oil - Helsinki

Non c'è modo migliore di passare la vigilia di Pasqua con un concerto, e allora questa sera ci troviamo al Virgin Oil per il tour di Nicole e Medeia, accompagnati (prima si, poi no, poi ancora si) dai Tukkanuotta.
La confusione è dovuta al fatto che il chitarrista Goreppo, che milita anche nei Survivors Zero, si dovrebbe trovare negli States in compagnia di Finntroll ed altre band finlandesi, ma l'inizio del tour è stato posticipato di un paio di giorni, permettendogli di suonare stasera.
La band presenta il nuovo EP “Huomenta Suoli”, uscito da un mese, offrendo anche un paio di brani dal precedente “Viimeinen Nistiretki”. Si parte quindi con “Hallu Karpo”, davanti ad un pubblico che non è proprio così numeroso, ma si fa sentire là davanti.
Buona la prestazione dei quattro, pur mancando il secondo chitarrista Mike Hell, per motivi sconosciuti. Una mezz'ora ad ogni modo interessante, che conferma quanto di positivo si è visto due mesi fa all'FME, mentre lo show si chiude con Kokamiehen Oikeus.
Sono le 23.30 quando puntualissimi i Medeia si presentano sul palco. La reazione del pubblico è decisamente più calorosa ed in molti pare fossero in attesa di (ri)vedere questa strana band, famosa per i suoi video decisamente “demenziali”. Già dall'iniziale “The Unseen” si forma un bel gruppetto di fans che si danno battaglia di fronte al singer Keijo, incitando la band ancora di più quando viene presentata “Cold Embrace”, mentre il tutto viene filmato.
Sono moltissime le canzoni di “Cult” di quest'oggi, Con l'eccezione di brani come “Na1”, mentre è davvero convincente lo show, con la band in gran bella forma e in grado di far divertire il suo pubblico senza difficoltà. Nessun problema particolare neanche per quanto riguarda i suoni, e mentre Samuli pare il più vivace con la sua chitarra, che viene cambiata più volte durante l'esibizione, certa parte del pubblico rivolge sicuramente l'attenzione alla tastierista Laura, che agita i suoi capelli tinti di rosso.
Finale ad alta intensità con “Devouring” e “The Architect”, seguite dalla famosa “Descension”, su cui il pubblico si scatena ancora di più, mentre in un attimo lo show si conclude, lasciando frettolosamente spazio ai preparativi per i Nicole che si fanno vivi poco prima dell'una.
Anche la band guidata da Ilkka Laitala viene registrata su video per l'occasione, e l'accoglienza è simile a quella ricevuta dai Medeia (che sinceramente preferisco). Lo show si concentra sulle ultime due produzioni, lasciando spazio al debutto “Suljetut Ajatukset” solo con la sua opener “Valta”. Per il resto si spazia tra “8442” e “Kuolemaan Asti Sinun”, passando per brani come “Katse” che va a finire in “Tuhottu Viha”.
Un po' impalati sul palco i tre davanti, con il singer che pare inchiodato davanti al microfono per buona parte dello show... show che ha comunque un certo impatto sonoro e così la band metalcore ha la sua parte di successo sul pubblico, nel frattempo ancora più numeroso.
Dopo “Pelikato” e “Vartio” siamo ormai verso la fine, ed infatti l'encore prevede solo la conclusiva “Verijäljet”, che infiamma per l'ultima volta di questa sera il Virgin Oil. Alla fine una esibizione piuttosto positiva, ma a parte i gusti personali ho comunque l'impressione che i Medeia mi abbiano convinto di più. Staremo a vedere alla prossima occasione.
E' quindi Pasqua, e si ritorna frettolosamente a casa sotto questa pioggia incessante...


Foto:
Nicole


Medeia


Tukkanuotta


Report a cura di Marco Manzi