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Onslaught + Bibleblack + Axegressor + Malicious Death - 5/14/2010 - Dante's Highlight - Helsinki

Preludio alla data del giorno successivo al Masters Of Metal di Tampere, gli Onslaught si ritrovano in quel di Helsinki ad esibirsi in compagnia di Bibleblack, Axegressor e Malicious Death, in quello che quest'anno è sempre più spesso uno dei locali di maggior attrattiva per i fans del metallo pesante, il Dante's Highlight.
E' tutt'altro che numeroso tuttavia il pubblico, davvero ridotto a pochissime unità fino a tarda serata, quando arriverà il momento degli headliner. Ma cominciamo dall'inizio con i Thrasher Malicious Death, il cui tatuato cantante si presenta in un look piuttosto particolare. Nei 30 minuti a disposizione i quattro offrono uno show vivace, incentrato sulla recente release dal titolo “...From Above”, terzo full-length della loro carriera.
L'esibizione cattura la curiosità dei presenti, anche perchè il gruppo è di casa. Tra i brani offerti “Blasphemy”, “Death By Dawn” e “Thrash Till Death”, che non è però cover della più famosa omonima canzone dei Destruction. Un po' eccentrici, ma niente male.
Ancora Thrash poco dopo quando tocca agli Axegressor, provenienti da Turku, band più giovane che ha infatti alle spalle un solo disco “Command”, ma che si sta facendo conoscere in giro per il paese grazie ai vari live.
La formazione guidata da Johnny Nuclear Winter (che già la dice lunga), apre con “Holy Terror”, e davanti ai pochi fans mostra comunque una discreta grinta. Qualche leggera imperfezione sonora non intacca sensibilmente il concerto, che prosegue tra pezzi come “Axegressor”, “Strangled By Life”, e “Servants”. Questa prova abbastanza convincente, soprattutto da parte del singer che si presenta in occhiali da sole e pantaloncini corti ricoperti di toppe come fossero un giubbino jeans, si conclude infine con “Iron Will Executor”. Forse non proprio nulla di eccezionale, ma mentre negli schermi disseminati per il locale si sta per concludere la partita di hockey tra Finlandia e Bielorussia, rappresentano un piacevole passatempo.
Molto più particolari e forse anche un po' difficili da assimilare gli svedesi Bibleblack (tra le cui file milita il chitarrista di King Diamond e Mercyful Fate, nonché ex-Candlemass Mike Wead), che spaziano dal Thrash al Death, con influenze riconducibili al Doom e qualche spolverata di Black Metal nelle sinfonie oscure che vengono proposte. Un misto interessante che meriterebbe più attenzione rispetto ai 5 ragazzi che si trovano di fronte al palco.
La band, sorretta dal duo Wead/Johansson che mostra tutta la sua bravura alle chitarre e guidata dal carismatico Kacper Rozanski, si ritrova in questo locale per la seconda volta in poco più di due mesi, questa volta di fronte ad un pubblico decisamente più ridotto ma non per questo meno determinata a suonare come sa.
Dal debutto “The Black Swan Epilogue” vengono presentati brani quali “I Am Legion”, “Bleed”, la particolare “Stigma Diaboli”, e la titletrack stessa. Buona prova, e band senz'altro da rivedere.
Si fanno attendere più del previsto invece gli Onslaught, guidati da Sy Keeler, mentre i fans aumentano e si accalcano davanti al palco, incitando la band a farsi viva sul palco. Finalmente i nostri si fanno vivi e danno il via allo show con “Killing Peace”, titletrack dell'ultimo album targato 2007.
Particolarmente attivo il bassista Jeff Williams, mentre rimangono piuttosto statici i due chitarristi. Sembra invece divertito il robusto Keeler, che incita i fans e si vede spesso sorridere al suo pubblico. Da “Angels Of Death” e “Let There Be Death”, il clima si scalda ancora di più, prima di tornare all'ultimo disco con “Destroyer Of Worlds”.
E' un'esibizione intensa, che vede il gruppo in buona forma, e questo si riflette nelle canzoni proposte, passando tra “Metal Forces”, “Demoniac” e “Flame Of The Antichrist”, in una setlist che dimenticandosi di “In Search Of Sanity”, si concentra per lo più su “The Force”.
“Damnation/Onslaught” ci segnala che la conclusione è alle porte, per un finale letteralmente esplosivo con “Thermonuclear Devastation”, che termina col botto questo show.
Prestazione piuttosto buona della band proveniente da Bristol, che lascia il palcoscenico qui ad Helsinki con dignità, e si mette in viaggio per la vicina Tampere dove li aspetta il prossimo show.
Un vero peccato che l'affluenza sia stata così poca...


Setlist Onslaught:
01) Killing Peace
02) Angels Of Death
03) Let There Be Death
04) Destroyer Of Worlds
05) Metal Forces
06) Fight With The Beast
07) Seeds Of Hate
08) Demoniac
09) Flame Of The Antichrist
10) Burn
11) Damnation/Onslaught (Power From Hell)
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12) Thermonuclear Devastation


Foto:
Onslaught


Bibleblack


Axegressor


Malicious Death


Report a cura di Marco Manzi