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Blackstar Halo + Lunar Path - 5/21/2010 - Dante's Highlight - Helsinki

In questa calda serata di Maggio in cui quasi tutti sono in giro ed i bar all'aperto si riempiono di gente, eccoci nuovamente all'interno del Dante's Highlight per l'ennesimo concerto, che stavolta vede impegnati i Blackstar Halo da Tampere, assieme ai locali Lunar Path.
Non si può certo dire che il pubblico della serata sia molto, e la prima band, che già avrebbe dovuto esibirsi secondo gli orari alle 22.30, si presenta invece sul palco oltre un'ora dopo. Avendo già avuto modo di vedere in azione questa buona formazione un paio di mesi fa assieme a Paul DiAnno, già posso aspettarmi una bella prova da parte dei cinque, che presentano l'esordio del nuovo bassista ed il primo concerto senza stampelle per il chitarrista Jonas Eriksson.
Come sempre molto brava nell'interpretazione la cantante Janica Lönn, ben supportata dalle due chitarre di Tuukka e Jonas. Breve la setlist di oggi, che spazia tra brani come “Broken World”, “Paper Dove” e “Too Late To Say Goodbye”, estratte dall'ultimo EP. Una band che vale la pena di vedere se si ha l'occasione.
Siamo oltre la mezzanotte e mezza quando tocca dunque ai Blackstar Halo, che purtroppo per loro si ritrovano davanti forse ancora meno pubblico. La band guidata da Ville Hovi, con il suo metal melodico di tradizione finnico/svedese, coglie occasione per presentare il disco “Illuminated”, uscito lo scorso febbraio, da cui sono estratti quasi tutti i brani ad eccezione di “In Flames” e Downfall”, che provengono dal precedente EP targato 2006.
Qualche piccola sbavatura, dovuta anche al fatto che il singer non è esattamente al massimo della forma fisica, non intacca seriamente l'esibizione, che procede piuttosto tranquilla a partire dall'intro (seguita da “Alice In Wonderland”). Non troppo esaltato il pubblico, che come detto non è poi così numeroso in serata, forse anche per la rara e calda giornata di bel tempo che spinge molta gente a passare la serata all'aperto.
Dopo circa quarantacinque minuti si conclude quindi lo show con “Downfall”. Protagonista dell'esibizione più lo scalmanato bassista che il costipato cantante. Si svuota quindi il locale abbastanza in fretta, in attesa del prossimo concerto. Tutto sommato una serata piacevole, ed è sempre buona cosa supportare le band emergenti.


Setlist Blackstar Halo:
01) Intro
02) Alice In Wonderland
03) Going Under
04) Mannequins For The Beast
05) In Flames
06) In Times Of Every Tear
07) Morningstar
08) Illuminated
09) Downfall


Foto:
Blackstar Halo


Lunar Path


Report a cura di Marco Manzi