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Ghost Brigade + Throes Of Dawn - 9/4/2010 - Nosturi - Helsinki

--- ENGLISH VERSION ---

It surprised me that Throes of Dawn has been alive for 16 years, cause to me it sounded like it would've been a newbie band searching for their own style. Not that they wouldn't have played technically well, but their music was a mix of all kinds of ingredients. The whole thing ended up being an indeterminate combination. They did have their moments though. At some points they sounded a bit like Paradise Lost, Moonspell and even some medium aged Amorphis. Throes of Dawn seemed to have their solid fan base anyway. This time they didn't get a new admirer out of me though.

Unfortunately Ghost Brigade is clearly underestimated, since when they were out to start, there was way too few people around to check them out. After all, it was saturday night!
Ghost Brigade started with the gloomy “Deliberately”, which is probably their dreariest piece. It reminded me a bit of Swallow the Sun, which isn't surprising cause both of them are from Jyväskylä. The band's performance was restrained and there weren't many speeches between the songs. The music spoke for itself, so there was no need to ruin the moment with blabbering. During the gig I truly noticed how talented the singer-growler Manne Ikonen is. I also found some hints of stoner in Ghost Brigade's songs which I haven't discovered before.
Their music isn't definitely unidimensional, after all I've been listening to them for a long time, and devotedly. “Into the Black Light” was totally awesome. “22:22 - Nihil” continued with “Architect of New Beginnings”, even though it first sounded like they wouldn't have played it. Those teasers! Architect almost blew my brain once again, that sure is one of the greatest songs of the whole damned universe. Ghost Brigade pulled off a praiseworthy gig once again and showed that they're one of the most talented bands around at the moment.


--- VERSIONE ITALIANA ---

Mi ha sorpreso venire a conoscenza del fatto che i Throes of Dawn hanno giá ben 16 anni di carriera alle loro spalle, perché a me è parsa più una band alle prime armi ancora alla ricerca di un proprio stile. Non che avessero suonato male quella sera, ma la loro musica era un po´un mix di tutti i generi e ingredienti, che ha reso il risultato finale una cozzaglia di roba non ben precisata. Nonostante tutto comunque hanno avuto i loro momenti di spicco nei quali han saputo rendersi giustizia un po´meglio. A tratti tra l´altro mi ricordavano un po´anche i Paradise Lost, i Moonspell con un pizzico di Amorphis dei vecchi tempi. Diciamo che stavolta non sono riusciti a conquistarmi e condurmi nella schiera di loro fan, che comunque lí nel locale era abbastanza numerosa.

Sfortunatamente i Ghost Brigade sono davvero sottovalutati, dal momento che proprio quando stavano per cominciare, c´erano, si puó dire, quattro gatti messi in croce ad aspettarli. Dopotutto era un sabato sera!
La band ha cominciato con la cupa e tenebrosa "Deliberately", probabilmente il pezzo piú tetro del suo repertorio. Mi ricordava il sound dei Swallowed the Sun, il che non mi stupisce dal momento che entrambe le band sono di Jyväskylä. La performance del gruppo é stata piuttosto moderata e il cantante non ha avuto molto da dire tra una canzone e l´altra. La musica ha parlato per sé, quindi non c´era motivo di rovinarla con inutili chiacchiere. Durante il concerto ho davvero notato come il frontman Manne Ikonen fosse pieno di talento nei suoi growl. Stavolta ho anche colto qualche sapore stoner nei pezzi dei Ghost Brigade, cosa che forse mi era sfuggita in passato. Direi che la loro musica non é assolutamente unidirezionale, per nulla statica. Dopotutto sono anni che li ascolto, e con dedizione aggiungerei. Il brano “Into the Black Light” é stato uno dei momenti piú intensi della serata; a seguire “22:22 - Nihil” e “Architect of New Beginnings”, nonostante all´inizio mi era parso di capire che non sarebbe stata suonata. Che burloni! L´ultimo brano appena citato mi ha sconvolto di nuovo dalla sua bellezza, secondo me è una delle canzoni piú belle dell´intero universo. Per concludere posso dire che i Ghost Brigade han tirato fuori il meglio di loro stessi, regalando un encomiabile show e confermando per l´ennesima volta di essere, al momento, una delle band piú convincenti.


Foto:
Ghost Brigade


Throes Of Dawn


Report a cura di Heli Valkama (traduzione di Silvia Barba)