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Eluveitie + Korpiklaani + Godnr.Universe - 19/10/2010 - Magazzini Generali - Milano

Serata all'insegna del folk metal quella del 19 ottobre svoltasi ai Magazzini Generali di Milano, già all'apertura il locale si presenta bello pieno.
in apertura gli sconosciuti Godnr.Universe che, scopriamo con sorpresa, essere una band composta da membri degli Eluveitie. Anna Murphy alla voce si improvvisa cantante con l'ausilio dei compagni Meri e Kay (rispettivamente violino e basso) dando vita ad una sorta di incrocio tra fusion con atmosfere tipicamente ambient e funk dove per interesse spicca solamente l'esibizione del drummer. Il resto, tra cambi di strumenti da parte dei vari musicisti e urla lancinanti, forse Anna soffriva di peritonite, annoia. Assolutamente fuori luogo vista la proposta che assolutamente non centra nulla con il folk metal e non basta certo un violino per cambiare le carte in tavola. Fortuna poi tocca ai Korpiklaani e con la band finlandese è sempre una festa assicurata. Forse il sestetto non avrà partorito grandi capolavori negli ultimi tempi ma l'impatto live è sempre ottimo.
In questa serata in particolare si nota una virata più heavy con le chitarre di Järvelä e Cane più potenti e pesanti. Questo gioca a favore della band che riesce ad ottenere così un impatto sonoro di sicuro effetto equilibrando le due anime del gruppo, quella folk con violino e fisarmonica e quello più canonicamente metal.
Dovrebbe essere il tour di promozione del disco "Karkelo" che però ha già godoto di un tour lo scorso anno quando i "klaani" sono stati gli headliner dell'itinerante Pagan Fest, per cui questa sera Järvelä è compagni si danno alla pazza gioia offrendo una set list corposa e molto varia.
Anche se è "Vodka" l'apripista del nuovo disco, liberi dalle incombenze promozionali, i nostri si concedono fughe nel passato tra cui spicca una strumentale "Pellonpekko" o l'altro inno alcoolico per eccellenza "Beer Beer".
Forse i Korpiklaani hanno raggiunto l'apice della loro carriera, almeno nel nostro paese, ma l'impressione è quella di una band solida e compatta e penso che li rivedremo presto a calcare palchi italici, lo stesso Järvelä ce l'ha promesso!
Tocca infine agli Eluveitie, richiamati i vari musicisti entro i ranghi della band madre, gli svizzeri si presentano in tutta la loro furia death metal vogliosi più che mai di scaricare adrenalina su un pubblico che li ha osannati sin dal primo momento.
Problema di fondo, la band inizia a suonare ma in un marasma di suoni confusi si sente solamente la batteria, la voce di Chrigel Glanzmann ad esempio è appena percettibile tanto che quando tocca le note più basse non si sente. Ho visto gli Eluveitie almeno una decina di volte ma questa devo ammettere avevano dei suoni talmente pessimi da non riuscire quasi a distiguere le varie canzoni.
A peggiorare ancora la situazione ci pensa un palco praticamente buio, i volti dei musicisti facevano capolino solamente grazie ai flash delle compatte del pubblico.
Forse c'è chi poù trovare questo clima molto pittoresco, ma personalmente l'ho trovato decisamente fuori luogo, non si può commentare le singole prove dei musicisti dato che non si è capito un granché quindi, certo che in condizioni migliori, avremmo probabilmente assistito ad un buon concerto, mi limito a rimandare ogni commento alla prossima esibizione.


: Foto :.

.: Korpiklaani



Report a cura di Paolo Manzi