Il portale della musica Heavy Metal

www.holymetal.com
 
 
sei in Home » Live report » titolo dell'intervista
Torna indietro

Noisy Hours Fest - 4/2/2011 - Lofficina Della Musica - Lecco

Noisy Hours è l’unico programma radiofonico di Hard ’n’ Heavy di Lecco e provincia e, soprattutto, festeggia già i dieci anni di trasmissione, quale occasione migliore per organizzare una festa di compleanno live?
E’ così che Zanna, l’organizzatore dell’evento, ragazzo al quale davvero va il mio plauso per l’energia ed il tempo speso, decide di fare un piccolo “Gods” in casa, ovvero chiamando solo bands del lecchese, che, tra le altre cose, sono tutte, o quasi, passate per i microfoni di Piddu, Wanna & Virus, il trio di speakers che compone il team di Noisy Hours.
Dalle tre di pomeriggio a mezzanotte inoltrata, a Lofficina Della Musica, ampio e ottimo locale per serate dal vivo, si sono succeduti undici gruppi dei più disparati generi metal, così da accontentare un po’ tutti gli esigenti palati dei metallari del Lago e non solo!
D’obbligo una breve carrellata, posti in apertura gli HATING SHADOWS, al loro primo concerto, band molto giovane che propone ancora cover, tocca poi agli HELL’S CHOPPER, col loro Heavy smaccatamente ottantiano e memore dei dettami di provenienza britannica, fino ad arrivare ai FADING ILLUSIONS, gotici e romantici, con tanto di aggraziata voce femminile!
Come avrete già notato, ciò che conta è l’entusiasmo di avere un festival casalingo, non certo gli stili disparati dei vari gruppi, così distanti ma, per un giorno, così vicini l’un l’altro!
Infatti, scorrendo l’ultima trance del pomeriggio, incontriamo i BAHAL ed il loro Black senza compromessi, gli HELLQUAKE, impegnati in un’aggressiva miscela di Thrash e Death, piuttosto che l’alternative dei COUNTERSTROKE, preparati e convincenti o ancora gli UNABLE, autori di un Thrash/core molto in voga alla fine dei 90’s.
Finita la sessione pomeridiana, dopo una piccola pausa, ci siamo potuti rituffare nella serata di questa Noisy Hours Fest, che, a detta di tutti, ha dispensato emozioni da tempo impossibili da provare, almeno in questa magnifica provincia lombarda.
Il quartetto finale è aperto dagli AGABUS, band Thrash/core che non necessità presentazioni, dato che sono ormai più di dieci anni che Aro, Emi e Raz calcano i palchi non solo della zona ma, spingendosi addirittura in Germania o nell’Europa dell’Est.
Citazione al merito per Tommaso, il nuovo drummer del gruppo, che, da parte sua, ben sia adatta alle ritmiche serrate proposte dalla sei corde di Emi, risultando un valore aggiunto per il quartetto di Lecco.
Ultima data invece per i 5HEAD, giovane band metal/core, preparata strumentalmente ma già in fase di scioglimento, doveroso però ricordare la presenza di Zanna al basso il quale, oltre che organizzatore è anche musicista, auguro quindi a lui ed agli altri ragazzi di trovare altre occasioni nelle quali poter esprimere la loro passione!
Riguardo agli ultimi due nomi in scaletta, mi preme dirlo, si tratta della storia dell’ Heavy Metal made in Lecco, infatti sia AXTON che EVIL WINGS, pur se in tempi e contesti diversi, si sono ritagliati uno zoccolo di fans che aspettava questo momento (si tratta infatti di due reunion shows!) da tanto, troppo tempo... finalmente!
Tocca quindi agli AXTON scaldare il locale, mai così gremito sino a questo momento, ovvero quando le chitarre di Ed D’Amico e Roby Arici scandiscono il Dokkeniano riff di “Symbol Of My Sex” e tutti i presenti possono applaudire l’ingresso del singer Marino Gianoli, con il classico look ispirato al Metal God per eccellenza, Mr. Rob Halford!
I nostri, anche se l’ultima data fatta insieme risale al 1997, non sembrano affatto arrugginiti anzi, emozionano ancora con l’immortale “Heavy Metal”, piccolo inno, o ancora “Nightheart”, “Love City” o le soffuse atmosfere di “When The Night Is Coming Down”.
Chiusura veramente d’altri tempi affidata alla storica “Lucifer”, opener del demo “Time To Kill” datato 1987, tra gli applausi scroscianti di tutti i presenti in sala, felici di aver assistito ad un così intenso spaccato ciò che era (ed è!) l’Heavy Metal puro e duro a morire, grazie di cuore AXTON!
Di diversa fattura ma di pari intensità la performance degli EVIL WINGS, grande act di Prog Metal che, rimette in moto gli ingranaggi dopo più di otto anni di stop, infatti il quartetto riprenderà vita grazie ad un nuovo full length e, mi auguro, a molte altre date live!
Dall’attacco con “Ben Rowi”, tutti il pubblico comprende che la classe è ancora prerogativa degli EVIL WINGS, dato che la chitarra di Franco Giaffreda, come sempre impegnato anche nelle vocals, brilla di luce propria, così come il tentacolare Walter Rivolta alla batteria fornisce il suo possente apporto, completato dall’esperto Ricky Zanardo al basso e dai fondamentali tasti, accarezzati per noi da Mr. Ierace.
Un trionfo di sonorità ora intricate, ora dolci, ma maledettamente coinvolgenti, il caleidoscopio sonoro delle Ali del Male avvolge Lofficina e strappa una serie infinita di applausi, come d’altronde meritano brani quali “Deep”, la datata “Shadeless Mountain” (ancora molto affascinante!), la speranzosa “Away” ed il capolavoro “Enigma”, per non citare le due anticipazioni del prossimo lavoro, donateci dal magnanimo leader Franco e dalla band tutta.
A gran voce si chiede un bis, i ragazzi, dal canto loro, ci soddisfano appieno, dato che Franco annuncia “Chrysalis”, perfino scusandosi di non averla potuta preparare a dovere, il risultato? Trionfo finale per il poker d’ assi del Prog Metal nostrano, con l’augurio di poter volare ancora per molto tempo con gli EVIL WINGS!
Se, oltre agli ulteriori ringraziamenti allo staff di Noisy Hours e all’impegnatissimo Zanna, va ricordato che si sono stimate più di quattrocento persone a questo Festival tutto lecchese, il primo merito va ai gruppi che si sono avvicendati senza problema alcuno sulle assi del palco, ma, anche all’utenza, accorsa numerosa, sostenendo che si può ancora vivere una serata all’insegna del Rock (non in senso stretto!) a Lecco!


Report a cura di Alessio Aondio

Archivio Foto

 

Recensioni demo

Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.

Wofango Patacca

Segui le avventure di Wolfango Patacca il boia di holymetal.com