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Skull Fist + Prodigal Sons - 9/20/2011 - Birreria Altrove - Palazzolo Sull’ Oglio (BS)

Intima ma intensa serata infrasettimanale quella di martedì 20 settembre alla Birreria Altrove di Palazzolo Sull’ Oglio, paese alle porte di Brescia, dove si sono esibiti i locali Prodigal Sons e i canadesi Skull Fist, per l’unica data italiana del loro “Head Of The Pack Tour”.
Quindi, alle 21:30 precise, salgono sul piccolo stage i cinque ragazzi bresciani, in procinto di licenziare il loro primo full length per la My Graveyard Productions.
Che i PRODIGAL SONS siano ben preparati ed efficaci, nonostante la giovane età, è già un dato di fatto, confermato anche in questa serata di fine estate, grazie a brani di Heavy Metal fiammeggiante come “The Banquet Of The Gods” o “Zeus The Thundergod”.
Le affilate chitarre di Daniele e Andrea ci intrattengono con i loro scambi di riffs e solos, ben supportati dalle mazzate ritmiche di Matteo Tura, fratello dell’egregio singer Gabriele, arma in più del giovane act lombardo, anche se, stasera, alle prese con problemi di salute proprio alla gola...
Piacerebbe anche a me poter eseguire la cover di “Red Sharks” col mal di gola come l’ha cantata Gabriele, ovvero alla grande, tanto per far intendere le capacità proprie del frontman dei Prodigal Sons, nonché della band stessa, promossi ancora a pieni voti, nell’impaziente attesa di poter finalmente stringere il fatidico primo cd tra le mani!
Dopo gli applausi ai cinque che giocano in casa, è turno di supportare gli SKULL FIST, che hanno subito un doppio cambio di line up ma, in ogni caso, sanno come suonare Heavy/Speed totalmente votato agli 80’s.
Si parte alla grande con “Ride The Beast”, dal nuovo e piacevole album, ma, è proprio sulle assi del palco che i quattro di Toronto sanno esprimersi al meglio, grazie ad una carica innata, ben espressa dal cantante/chitarrista Jackie Slaughter e dalla sua sottile ed acuta ugola.
“Tear Down The Wall”, “Head Of The Pack” o ancora “Cold Night” sono alcuni degli estratti dal riuscito long playing del poker canadese, sostenute schegge di Heavy Metal on Speed colpiscono infatti il manipolo di fans che, davanti allo stage, iniziano a rumoreggiare col pugno al cielo d’ordinanza!
Un paio di cover della gloriosa N.W.O.B.H.M. quali “Angel Witch” (Angelwitch) e “Attack Attack” (Tokyo Blade), interpretate con grande piglio dagli Skull Fist, ci fanno capire anche le influenze dell’act nord americano, nonché la smodata passione per il puro H.M. che fu.
Spazio anche per un paio di “mini classici”, chiamati “Heavier Than Metal” e “No False Metal”, già presenti nell’ Ep d’esordio, ci tolgono le energie residue mentre loro continuano imperterriti a percuotere gli strumenti, in particolar modo la vessata batteria di Jake, motore fondamentale del gruppo.
Scendono dal palco, si avvicinano al banchetto del merchandise, iniziano a vendere qualche cd, maglietta e così via, quando vengono richiamati dai pochi astanti ad un bis inatteso, decidono quindi di imbracciare di nuovo le loro armi e chiudono in bellezza con la tirata “Commanding The Night”, ringraziando lo sparuto gruppo di metalheads italiani che ha partecipato a questo show.
Cosa dire degli Skull Fist? Semplici, efficaci, onesti e divertenti, niente di più e niente di meno, certamente per un martedì sera ad ingresso gratuito non è lecito chiedere di meglio (grazie quindi alla Lau Metal Agency e alla Birreria Altrove!), quindi, come direbbero in Canada: NO FALSE METAL, PLEASE!!!

Skull Fist tracklist:

1 Ride The Beast
2 Tear Down The Wall
3 Head Of The Pack
4 Heavier Than Metal
5 Cold Night
6 Commit To Rock
7 Sign Of The Warrior
8 Angel Witch (Angel Witch cover)
9 Attack Attack (Tokyo Blade cover)
10 No False Metal
11 Commanding The Night


Report a cura di Alessio Aondio

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