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Soul Takers + Evil Bards - 4/10/2005 - Marmaja - Cusano Milanino

Ecco una domenica sera alternativa di quelle dove si parte un pò svogliati e dove invece poi si hanno le belle sorprese.
Non molto entusiasta all'idea di uscire per andare all'ennesimo concerto (in quinto in cinque giorni), ma alla fine la voglia di musica è prevalsa e così sono salito in macchina alla volta di Cusano Milanino.
Non mi aspettavo una grande affluenza visto che non lontano al Mazda Palace si stavano esibendo i Metal Gods di Rob Halford. Infatti quando arrivo trovo il locale completamente deserto, e nonostante che fossi in largo anticipo, col passare del tempo la situazione non è migliorata. Veramente pochissime persone. Nonostante questo all'orario stabilito salgono sul palco gli Evil Bards, band ormai attiva sul territorio da parecchi anni. Il combo parte in quarta dando subito il meglio di se, nonostante debba soffrire la mancanza di un chitarrista. Incentrano la scaletta sull'ultimo demo "Through the Mask of Solitude". Ottima anche la cover degli Hypocrisy "Fire in the Sky".

Si conclude l'esibizione degli Evil Bards e mi accingo a seguire quella degli headliner Soul Takers. Non avevo assolutamente idea di cosa aspettarmi da questa band dato che la conoscevo solo di nome e devo dire che questa è stata la gradita sorpresa di cui parlavo prima.
L'originalità del combo è evidente non appena si presentano sul palco, due elementi femminili fanno parte della band rispettivamente alla tastiera ed alla chitarra, più tardi apprenderò che ne sono le fondatrici. Vengo poi tratto in inganno dalla presenza di un violinista che mi ha immediatamente portato a pensare a band viking folk scandinave quali Manegarm e Korpiklaani. Qui la seconda sorpresa, il mio pronostico sul sound della band era completamente sbagliato. Tuttora ho una certa difficoltà a definire con esattezza a quale filone possa appartenere. La voce del singer è di chiaro stampo power, così come alcuni riff di chitarra ma l'utilizzo di violino e tastiera riportano alla mente più di una volta sonorità più vicine al dark. Si indubbiamente il sound è decisamente personale.
Questa sera la band si accinge a presentare il suo album di debutto "Tides" ed ovviamente la scaletta verterà su queste canzoni.
Non avendo mai potuto ascoltare la band prima di questa sera non sono in grado di poter dare un giudizio definitivo sulle canzoni. Comunque il sestetto milanese si è dimostrato molto professionale, sfoggiando una notevole sicurezza nel muoversi sul palco.
L'esibizione termina con la cover dei Savatage (Edge of Thorns) alla quale partecipano anche il chitarrista ed il batterista degli Evil Bards. Non mi resta che seguire la prossima performance del gruppo il 24 aprile a Bresso consigliando di venire a chi ne avesse la possibilità.

Set List Soul Takers:
Crossing
Blind Dreamers
Tides
The Chasm
Bitter and Unsaid
C.R.A.
The Fakest Jest
Desert Dust
… Edge of Thorns (savatage Cover)

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Report a cura di Paolo Manzi