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Ice Nine Kills - 5/14/2023 - Alcatraz - Milano

lo scorso 14 maggio gli Ice Nine Kills sono stati di scena all’Alcatraz di Milano, col Wurst Vacation Tour, ed è stato un vero horror show:
Chi scrive è la prima volta che vedeva all’azione la band di Boston, ma la curiosità di assistere ad un loro concerto era tanta in quanto appassionato di cinema horror. E devo ammettere che le aspettative sono state ampiamente ripagate!
Musicalmente gli INK suonano un ottimo Metalcore/Alternative Metal che in alcuni elementi ricordano da vicino i Thirty Seconds to Mars, la band non solo sa stare sul palco, si potrebbe dire che il loro concerto è incentrato tanto sulla musica quanto sulla teatralità, e dunque assistiamo a scenografie articolate, svariati omicidi, sangue, maschere, temi horror: il pubblico del club di via Valtellina ha risposto alla grande al concerto e nonostante per l’occasione la band si sia esibita sul palco B il locale era decisamente pieno, e soprattutto ho potuto constatare che il pubblico conosceva perfettamente ogni canzone!

La loro musica è di impatto immediato, orecchiabile e infatti ogni canzone in scaletta scorre via veloce, grazie anche naturalmente all’impatto visivo che cattura il pubblico in sala.
Purtroppo non è stato possibile scattare fotografie con le quali meglio di qualsiasi altra parola si sarebbe potuto spiegare a chi legge ciò che gli INK hanno realizzato e potuto trasmettere al pubblico in sala!

La band è in grande ascesa a livello internazionale grazie all’originale miscela di metalcore, horror punk e hard rock, ben riassunta nel loro ultimo album “The Silver Scream 2: Welcome To Horrorwood”, gli INK per i temi trattati, inevitabilmente fanno venire alla mente altre band come i Lordi o Gwar, anche se probabilmente la cura dei testi e delle scenografie ad ogni canzone è forse ancor più meticolosa e ricercata.
Ed infatti si può spaziare nell’universo horror a 360 gradi in 14 scene teatrali quante sono le canzoni in scaletta, trovando personaggi come Patrick Bateman con tanto di accetta, piuttosto che "Pennywise", o l’esorcista durante che sale in cattedra con "Communion of the Cursed", passando per il leggendario Freddy Krueger di "The American Nightmare" una canzone incredibilmente accattivante e immediata che ci si ritrova subito a cantare il refrain tutti insieme!
Altri episodi importanti sono "Assault & Batteries" e "Stabbing in the Dark" in cui sul palco troviamo Michael Myers un’altra figura leggendaria che non ha bisogno di presentazioni!
Chiude il concerto la splatterosa "Welcome to Horrorwood" e in questa occasione è proprio il caso di dire che "cala il sipario" sul Wurst Vacation Tour! Il concerto è durato poco più di un’ora, 60 minuti in cui sono state eseguite 14 canzoni, e questo fa capire quanto la breve durata di ogni singolo pezzo sia l’arma in più a disposizione degli INK certo, con ben 6 album già all’attivo almeno una ventina di minuti in più potevano starci benissimo, magari a discapito una delle band di supporto, che erano ben tre!

Gli Opener erano i Thailandesi, Defying Decay, band che vedeva sul palco ben 7 elementi che per circa mezz’ora hanno suonato un classico metalcore, a seguire sul palco sono saliti i Lansdowne anche loro provenienti di Boston come gli Headliner, il vocalist è ben "allenato" ma a parte la presenza fisica, i Lansdowne propongono un alternative-metal abbastanza convincente come sound è forse la band che più si colloca vicina al sound degli Ice Nine Kills.

Discorso diverso invece per Skynd, la loro proposta forse non è la più adatta in quanto si differenzia notevolmente dalle altre band del Wurst Vacation Tour, è presente parecchia elettronica che "avvolge" urla e parti vocali più rilassate, il songwriting tratta di omicidi realmente accaduti.


Ice Nine Kills Setlist:
Funeral Derangements
Wurst Vacation
Hip to Be Scared
Ex-Mørtis
IT Is the End
Communion of the Cursed
The American Nightmare
The Shower Scene
Assault & Batteries
A Grave Mistake
SAVAGES
Farewell II Flesh
Stabbing in the Dark
Welcome to Horrorwood


Report a cura di Fabio De Carlo

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